Di Carlo Lanna. Siamo coperti da un cielo afoso e da un caldo asfissiante, e in aiuto giunge Serial Examiner che scandaglia per voi il meglio delle serie tv in circolazione. In questo sesto appuntamento c’è molta carne a cuocere, tanti sono i pilot che sono stati visionati nell’arco di due settimane e ne abbiamo selezionati ben 4, mentre è cosa buona giusta, capire che strada sta intraprendendo una serie cult giunta al suo ultimo capitolo.
Menzione poi il nuovo legal drama della CBS, Reckless, che come the Leftovers è partito domenica scorsa. Cam Gigandet ex divo di The O.C, torna in tv nelle vesti di un sexy avvocato di Charleston che, sedotto da una sua collega altrettanto sexy, verrà a conoscenza di un torbido gioco di sesso e ricatti nei ranghi della polizia locale. Atmosfere patinate ed una vicenda molto vicino ad una soap-opera, rendono gradevole la visione della serie. Con tutti i suoi limiti, Reckless, va presa come una serie estiva, gustata con parsimonia e giudicata attraverso un occhio meno critico, perché diciamoci la verità, non è assolutamente la serie più innovativa che la CBS fino ad ora ha trasmesso.
Come dimenticare True Blood? La serie sui vampiri della HBO finalmente è giunta al suo capitolo finale, perché ormai non ha più nulla da raccontare. Anche se già da due anni si era notato un netto declino nel plot, la stagione tutt’ora in onda negli States, conferma il nostro dubbio. La vicenda è priva di appeal e se fino a qualche tempo fa gli intrecci ed i giochi di coppie riuscivano ad emozionare ed intrattenere, ora è tutto pleonastico. Non basta quindi la storia dei vampiri affetti da epatite a rendere cool una vicenda che, ormai, è già alla frutta. Mancano 8 episodi all’appello e speriamo almeno in un degno finale. Continuiamo con le noti dolenti e parliamo di Mystery Girls. La nuova comedy della ABC Family con Tori Spelling e Jennie Garth non fa ridere a nessuno. Le due attrici che ormai vivono all’ombra del successo dopo i fasti di Beverly Hills, qui si reinventano in due strambe detective ma nonostante il buon incipit nulla sembra funzionare. Il plot è sciatto, le battute sono vecchie e volgarotte e le due protagoniste non hanno la stoffa per essere due mattatrici. Grande delusione per una comedy molto attesa.Concludiamo poi con The Last Ship la nuova serie sviluppata da Michael Bay, il re dei disaster movie, e trasmessa su TNT. E’ stato subito un successo di pubblico, dato che la premiere è stata vista da quasi 5 milioni di telespettatori. La serie a prima vista convince, grazie ad una trama di grande impatto che viene sviluppata in maniera intelligente, ed una buona caratterizzazione dei personaggi. Seppur ricorda alla lontana Last Resort il fallimentare fanta/thriller politico della ABC, The Last Ship sembra avere la strada spianata verso il successo. Una serie estiva da non perdere.