Serie A 12^Giornata: la Juventus dà spettacolo a Pescara, Cagliari e Catania sono pari

Creato il 11 novembre 2012 da Postscriptum


Serie A 12^Giornata: la Juventus vince 6-1 a Pescara con una tripletta di Quagliarella e non solo, spettacolo e gol dei bianconeri che sembrano tornati in condizione. Cagliari e Catania si fermano sullo 0-0 nel primo match del sabato.
Cagliari-Catania 0-0: all’Is Arenas, aperto per 3 settori su 4 ai tifosi, e il Cagliari di Pulga e Lopez ospita il Catania di Maran. Cellino, presidente del Cagliari, apre però la tribuna centrale, non ancora completa, a stampa e amici. Per i rossoblù il 4-3-1-2 con Cossu dietro Nenè e Sau, i rossoazzurri senza l’indisponibile Bergessio schierano il 4-3-3 con Gomez, Doukara, Barrientos. Avvio equilibrato, il gioco spesso si ferma in mezzo, col Catania che cerca di fare la partita e i padroni di casa a ripartire in velocità. Ma in pratica non vi sono occasioni molto importanti, se non qualche iniziativa da piazzati. Il Cagliari dopo la mezz’ora cerca di alzare i toni e al 44′ Sau lanciato in porta salta Andujar ma perde tempo e sul tiro permette al portiere di mettere in calcio d’angolo. Dalla battuta ancora Sau a colpire al volo ma Andujar respinge benissimo.

Il Cagliari a inizio ripresa allora prova ancora con Sau, poi Nenè da fuori, poi Astori da calcio piazzato si libera e mette però fuori. Il Catania resiste senza rischiare tanto, nei sardi dentro pure Pinilla ma il gioco si rallenta come a inzio match e dunque gli ultimi cambi e la stanchezza portano inesorabile la partita verso la fine e il pari. Che permette alle squadre di salire ancora.

Pescara-Juventus 1-6: il Pescara di Giovanni Stroppa cerca l’impresa contro la Juventus di Conte e Angelo Alessio, reduce dalla sconfitta con l’Inter ma pure dalla vittoria in Coppa. Per i “Delfini” abruzzesi c’è un 3-5-2 con Jonathas e Abbruscato,come3-5-2  per la Juventus che senza Vucinic, acciaccato in panchina, propone Quagliarella e Giovinco. Avvio supersonico dei bianconeri: pressing altissimo, fraseggi e lanci, il Pescara invece non fa nulla per contrastare l’avversario. Dopo 1′ Giovinco chiama a parare Perin, poi ci prova ancora ma tiro va fuori, poi su schema da angolo Marchisio da fuori calcia alto però. Ma il gol è lì, al 9′ Marchisio per Giovinco a Vidal che in area batte e piazza in gol: 0-1. Juventus insaziabile, ci prova Quagliarella, che entra in partita e cominciano i problemi per il Pescara, ove già non ve ne fossero, la Juventus manovra e al 22′ Quagliarella riceve in area e tira preciso per lo 0-2.

Il Pescara finalmente entra in gara e comincia a fare del pressing, prima Jonathas recupera palla a Barzagli ma per l’arbitro è fallo, poi un angolo è deviato di mano da Giovinco in area e poi un cross da Vidal ancora con la mano, ma per l’arbtro tutto a posto, poi Quintero colpisce il palo su punizione dal limite, infine al 26′ cross in mezzo per Cascione che di testa fa gol per l’1-2 Pescara. Nielsen tira a lato poco dopo, ma la Juventus torna a giocare e al 30′ palla in mezzo per Quagliarella che non controlla, arriva ad Asamoah che in girata rovesciata mette alle spallle di Perin: 1-3 Juve. Isla e Asamoah sono spesso lanciati dal libero Pirlo che trova gli inserimenti, oppure per le punte che giocano sempre sullo scambio o aiutano Marchisio a inserirsi. Insomma, grande Juve. Al 38′ da Quagliarella a Giovinco che davanti a Perin non fallisce: 1-4. Non c’è partita, i bianconeri debordano e al 45′ Pirlo per Vidal che lancia Quagliarella che entra nei sedici metri e infila Perin per il gol dell’1-5. No, non è la Juventus che fatica, si affida al colpo del singolo o vince solo per errori dell’arbitro delle ultime partite, la sconfitta con l’Inter ha proprio suonato la campana che dà il via alla squadra che i tifosi bianconeri conoscevano. Nella ripresa c’è tempo ancora per l’angolo di Giovinco al 52′ che mette per Quagliarella che in semigirata fa gol per la tripletta davvero decisiva. La partita così vede la Juventus che controlla, cambia pure uomini, il Pescara cerca di attaccare ma non c’è più nulla da fare, anzi Stroppa  viene cacciato dall’arbitro in modo davvero incomprensibile per delle proteste. Troppa Juventus questa sera, Pirlo nel primo tempo da diffidato rimedia un cartellino che gli fa saltare il prossimo incontro, ma va bene così e i bianconeri restano sempre primi in questo campionato.

Cagliari-Catania 0-0(0-0)
Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; F.Pisano, Astori, Rossettini, Avelar; Dessena, Conti, Nainggolan; Cossu(76′ Thiago Ribeiro); Nenè(64′ Pinilla), Sau(84′ Ibarbo). (Avramov, Perico, Ekdal, Del Fabro). Allenatori Ivo Pulga e Diego Lopez.
Catania (4-3-3): Andujar; Alvarez, Legrottaglie, Spolli, Marchese; Izco, Lodi, Biagianti(80′ Almiron); Gomez, Doukara(65′ Morimoto), Barrientos(75′ Castro). (Frison, Terracciano, Potenza, Rolin, Bellusci, Capuano, Ricchiuti, Salifu). Allenatore Rolando Maran.

Marcatori: nessuno
Ammoniti: Conti, Dessena, Nainggolan, Astori(Cagliari), Gomez, Almiron(Catania)
Espulsi: nessuno
Recupero: 0′p.t. 4′s.t.
Arbitro: Marco Di Bello di Brindisi.

Pescara-Juventus 1-6(1-5)
Pescara(3-5-2): Perin; Cosic, Capuano(46′ Caprari), Bocchetti; Zanon, Nielsen, Cascione, Quintero, Modesto; Abbruscato(65′ Vukusic), Jonathas(54′ Weiss). (Pelizzoli, Romagnoli, Falso, Bjarnason, Balzano, Soddimo, Togni, Celik). Allenatore Giovanni Stroppa.
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini(65′ Marrone); Isla(59′ Padoin), Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Quagliarella, Giovinco(68′ Bendtner). (Storari, Rubinho, Giaccherini, Matri, Vucinic, Caceres, Lucio, Lichtsteiner). Allenatore Angelo Alessio.

Marcatori: 9′ Vidal(Juventus), 22′ Quagliarella(Juventus), 25′ Cascione(Pescara), 30′ Asamoah(Juventus), 38′ Giovinco(Juventus), 45′ Quagliarella(Juventus); 52′ Quagliarella(Juventus).
Ammoniti: Modesto, Jonathas(Pescara), Pirlo(Juventus)
Espulsi: il tecnico del Pescara Stroppa
Recupero: 1′p.t. 3′s.t.
Arbitro: Luca Banti di Livorno.

Giuseppe Causarano


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