Serie A 9^Giornata: Faraone El Shaarawy risolleva il Milan, Siena e Palermo pari in tutto

Serie A 9^Giornata, negli anticipi il Milan torna alla vittoria grazie a Stephan El Shaarawy, che piega il Genoa con una rete nella ripresa, mentre Siena e Palermo pareggiano a reti inviolate e con tanta noia per gli spettatori.
Siena-Palermo 0-0: schema speculare per entrambe le squadre, il 3-4-2-1 che per il Siena di Cosmi vede Rosina e Zè Eduardo dietro Calaiò, mentre gli uomini di Gasperini presentano Brienza e Ilicic dietro Miccoli. Avvio davvero equilibrato, con Ilicic che appare come il più attivo, ma il Palermo fa molto possesso palla, solo che Miccoli viene incontro e non dà profondità, non apre spazio ai trequartisti e sulle fasce non si entra. Il Siena aspetta e riparte, ma solo Bolzoni è pericoloso da fuori, mentre il Palermo conta un tiro di Brienza alto e un pallonetto presuntuoso di Miccoli. Un primo tempo davvero brutto.

Nella ripresa Cosmi inserisce Valiani e l’esterno prima prova da lontano, poi comincia a mettere palloni in mezzo e Calaiò in un’occasione colpisce ma tira appena fuori. Ma il Palermo ricomincia a giocare, Donati fa partire l’azione, Kurtic e Barreto impostano e tirano da lontano, entra Bertolo per l’applaudito Brienza, ex di turno, che scambia bene con Miccoli e Ilicic. Il capitano rosanero prima però calcia addosso a Pegolo dopo uno scambio rapido, al 70’ calcia una punizione dal limite in pallonetto, in modo scriteriato: non è partita per Miccoli. Il Palermo spinge, entrano Dybala e Budan e proprio il giovane attaccante si rende pericoloso, ma Pegolo è molto attento. Finisce così, il Siena resta ultimo a 3 punti e il Palermo sale a 7, ma i rosanero hanno cominciato a mostrare un’ importante miglioramento.

Milan-Genoa 1-0: il Milan di Max Allegri conferma il 3-4-3, ma deve rinunciare a De Sciglio, Boateng e Robinho: quindi Emanuelson e El Shaarawy a supporto di Pato, titolare dopo 8 mesi. Il tecnico rossonero, sempre molto discusso, si gioca la panchina contro il Genoa del nuovo allenatore Gigi Delneri, che schiera un 4-5-1 accorto e Immobile in attacco, solo. Avvio equilibrato, il Milan cerca di fare la partita ma è impreciso, anche se la volontà c’è. Pato compie una bella progressione al 15’, ma è bloccato dalla difesa, poco appresso invece dopo un errato smarcamento Immobile ha l’occasione ma palla fuori. Yepes colpisce di testa al 27’, ma ecco che cominciano a spingere El Shaarawy e Emanuelson, il Faraone prima dribbla tutti ed è respinto in area, poi mette in mezzo per Pato che non ci arriva, infine un’altra azione, ma il Milan resta fermo sul pari, esce nel finale Antonini, infortunato, entra Constant. E’ tutto qua.

Nel secondo tempo il Milan prova subito con Pato, e spinge all’attacco poi, ma il Genoa resiste. Prima ci prova Emanuelson, poi Abate si libera e tira ma Frey para. Il Milan è più attento, e gioca bene: Abate e Constant danno sovrapposizioni a Emanuelson e El Shaarawy, forse manca l’inserimento di un mediano che aiuti Pato, ma gli equilibri sono essenziali, forse tre centrali per solo Immobile sono troppi, dato che Jankovic e Antonelli stanno bassi così come gli altri centrocampisti, infatti solo Immobile una volta, Bertolacci e due tiri da lontano di Jankovic sono i pericoli per il Milan. Entra Merkel nel Genoa, mentre Pazzini sostituisce Pato. Al 77’ azione di Emanuelson, che si accentra e apre spazio a destra per Abate, servito dall’olandese che mette in mezzo, dove El Shaarawy raccoglie e fa gol: 6° centro per il Faraone, nel giorno del suo 20° compleanno. Anche se sul passaggio di Emanuelson proprio Abate sembra davvero in fuorigioco. Il Milan così riesce a controllare e portare a termine l’incontro e sale a 10 punti in classifica, il Genoa resta a 9. Milan più ordinato e veloce nella ripresa, è la strada da seguire anche se i problemi restano tutti. Il Genoa indubbiamente è migliorato nella fase di difesa, ma forse ha rinunciato ad attaccare come in passato. Bisogna trovare soluzione.

Siena-Palermo 0-0(0-0)
Siena (3-4-1-2): Pegolo; Felipe(58’ Rubin), Paci, Neto; Angelo, Vergassola, Bolzoni, Del Grosso; Rosina(46’ Valiani), Zè Eduardo(78’ Reginaldo); Calaiò. (Farelli, Verre, Dellafiore, Coppola, Mannini, Sestu, Marini, Campos, Bogdani). Allenatore Serse Cosmi.
Palermo (3-4-1-2): Ujkani; Munoz, Donati, Von Bergen; Morganella, Kurtic, Barreto, Mantovani; Ilicic(84’ Budan), Brienza(60’ Bertolo); Miccoli(84’ Dybala). (Benussi, Cetto, Rios, Zahavi, Garcia, Labrin, E.Pisano, Giorgi). Allenatore Gianpiero Gasperini.

Marcatori: nessuno
Ammoniti: Vergassola, Rubin, Paci(Siena) Mantovani, Bertolo(Palermo)
Espulsi: nessuno
Recupero: 1’p.t.  4’s.t.
Arbitro Giampaolo Calvarese di Teramo.

Milan-Genoa 1-0(0-0)
Milan (3-4-3): Amelia; Zapata, Bonera, Yepes; Abate, Montolivo, De Jong, Antonini(40’ Constant); Emanuelson(88’ Nocerino), Pato(73’ Pazzini), El Shaarawy. (Gabriel, Acerbi, Mexes, Ambrosini, Flamini, Bojan, Abbiati). Allenatore Massimiliano Allegri.
Genoa (4-5-1): Frey; Sampirisi, Granqvist, Bovo, Moretti(70’ Kranjic); Jankovic(80’ Jorquera), Kucka, Toszer, Bertolacci(56’ Merkel), Antonelli; Immobile. (Tzorvas, Alhassan, Donnarumma, Seymour, Hallenius, Piscitella, Melazzi, Said). Allenatore Gigi Delneri.

Marcatori: 77’ El Shaarawy(Milan)
Ammoniti: Yepes(Milan), Bertolacci, Bovo(Genoa)
Espulsi: nessuno
Recupero: 3’p.t. 4’s.t.
Arbitro: Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo.

Giuseppe Causarano