Campana, presidente Assocalciatori:
«Non era una questione di ferie più o meno lunghe ma semplicemente la necessità di garantire viaggi meno stressanti ai tanti giocatori stranieri del nostro campionato».
La decisione dovrà essere formalizzata dalla prossima assemblea della Lega di Serie A.
Beretta, presidente lega Serie A:
«Penso non ci saranno problemi a spostare la datae credo che il 22 dicembre sia il giorno giusto per evitare accavallamenti con altri impegni già fissati»...«La sospensione dello sciopero era l’obiettivo che ci eravamo posti. Adesso proseguiremo a lavorare per altri due mesi, anche se ci sarebbe tempo fino alla finestra di mercato di gennaio, con l’obiettivo di trovare un accordo complessivo per l’equilibrio del calcio italiano». ...«Guardando alla qualità del lavoro fatto in pochi giorni e al lasso di tempo che ci troviamo davanti, credo che l’accordo sia scontato. Abete figura di garanzia? Il presidente federale ha una responsabilità molto chiara nel voler portare avanti il lavoro, però la responsabilità vera e propria è delle parti». ...«La decisione dello sciopero è stata una forzatura immotivata. Ma, come dice il vecchio adagio, non tutto il male vien per nuocere. I tempi stretti hanno impresso un’accelerata decisiva. Sembrava di essere sull’orlo di un conflitto insanabile e invece l’intesa è stata quasi raggiunta».