Serie A: Cantù e Siena già sole al comando

Dopo solo due partite di campionato la coppia che ha infiammato il finale della scorsa stagione è già in fuga. Le sconfitte di Bologna e soprattutto Milano lanciano Cantù e Siena come uniche due squadre a punteggio pieno al termine di questa seconda giornata che si è rivelata super spettacolare con punteggio roboanti e gare tiratissime. Andiamo a vedere nel dettaglio le sei partite giocate ieri, avendo già parlato dei due anticipi del sabato.

Virtus Roma - Angelico Biella 78-70
Prima partita casalinga e prima vittoria per la Roma di Lino Lardo che al termine dei 40 minuti ha battuto un’Angelico Biella che sicuramente sarà una squadra che darà del filo da torcere a chiunque. Dopo tre quarti molto equilibrati un parziale di 7-0 propiziato da Gigi Datome ha fatto scappare la squadra della capitale che negli ultimi minuti è riuscita a gestire, pur con qualche patema, il vantaggio. MVP della gara proprio il nativo di Montebelluna autore di 17 punti con 3/4 da due, 2/5 da tre e 5/5 dalla lunetta, a cui ha aggiunto anche 6 rimbalzi; per Cancellieri ci sono 40 punti della coppia Coleman-Pullen.

Benetton Treviso - BancaTercas Teramo 77-75
Gara decisa da un incredibile ultimo minuto in cui la gigantesca classe di Sani Becirovic ha ancora una volta fatto la differenza. Dopo un primo tempo dominato dai padroni di casa (44-30), Brandon Brown e Valerio Amoroso suonano la carica facendo tornare in partita Teramo con un parziale di 26-14. Nell’ultimo quarto Gentile fa vedere tutto il suo talento ma non basta a staccare gli Abruzzesi che con Dee Brown trovano il pareggio a 8 secondi dalla sirena. La differenza è che la Benetton ha Sani Becirovic. Coach Djordjevic festeggia così la prima vittoria della sua gestione grazie soprattutto allo sloveno (13 punti in 10 minuti), a Gentile (18) ed a Jeff Adrien che ha piazzato la consueta doppia-doppia (14 e 10); Dee Brown chiude con 17 punti, mentre l’omonimo Brandon si ferma a quota 13.

Cimberio Varese - FabiShoes Montegranaro 101-88
Una devastante grandinata di triple affossa le resistenze di Montegranaro che regge l’impatto con gli attaccanti di Recalcati solo per metà gara. Il 17/27 dall’arco (5/7 per Justin Hurtt) unito al 22/23 dalla lunetta regala a Varese la prima vittoria, fermando subito la corsa della Fabi Shoes che ha avuto in Zoroski il solito mattatore (18 punti). Per i lombardi ci sono cinque uomini in doppia cifra tra i quali non figura Diawara fermatosi a quota 7; il migliore è Jason Hurtt titolare di 19 punti, ma grande partita anche per Teemu Rannikko da 15 punti e 5 assist.

Micov - Ciamillo&Castoria

Bennet Cantù - Banco di Sardegna Sassari 71-58
parziale di22-9ScekicGianluca Basile

Novipiù Casale Monferrato - Vanoli-Braga Cremona 73-74
Altro finale di partita tiratissimo che vede soccombere la neo promossa Casale Monferrato. La squadra di Marco Crespi dopo un buon inizio è costretta ad inseguire andando anche in doppia cifra di svantaggio. Negli ultimi minuti però, spinta dal pubblico del PalaFerraris, inizia una furiosa rimonta che porta anche al sorpasso con una tripla di Garrett Temple. Thabu riesce a rispondere per il +1, ma c’è ancora tempo per l’ultimo disperato tentativo di Temple: la conclusione dell’ex Bobcats non va a bersaglio così Cremona può festeggiare il primo successo stagionale. Importante prestazione di Won Wafer che finisce con 22 punti e 30 di valutazione, mentre per Casale è proprio Temple (23 punti) ad avere in mano le redini della squadra.

Sidigas Avellino - Canadian Solar Bologna 96-90
Anche in questo caso non è stata una partita adatta ai deboli di cuore. Trascinata da Chris Douglas-Roberts (23 punti) la Virtus è stata con la testa avanti fino a 3 minuti dalla fine, quando Valerio Spinelli ha deciso di cambiare marcia strappando il referto rosa dalle mani di coach Finelli. Ovviamente Marques Green è stato fondamentale (26 punti e 6 assist), ma il migliore in campo è stato senza dubbio Linton Johnson autore di una doppia-doppia da 25 punti e 11 rimbalzi per un clamoroso 39 di valutazione.