Banco di Sardegna Sassari vs BancaTercas Teramo 91-73
Partita che conferma le tendenza: Teramo è in una crisi profonda, e Sassari sta vivendo un momento di basket spumeggiante. Tra due squadre con stati d’animo così differenti la partita poteva durare appena 15 minuti, il tempo cioè per la Dinamo di trovare la doppia cifra di vantaggio con una pioggia di canestri da tre punti (14/26 alla fine). A metà gara il +20 è una sentenza, al 30^ il +29 è addirittura imbarazzante: la panchina di coach Ramagli trema. Tutti e undici i giocatori convocati da Meo Sacchetti portano alla causa almeno 3 punti, a guidare il gruppo però sono i soliti Quinton Hosley (15) e Steven Hunter (16) ben supportati dai cugini Diener. Per Teramo invece tanti numeri vengono messi su nell’ultimo inutile quarto: gli unici a salvarsi sono Dee Brown e Bruno Cerella, come sempre un lottatore.
Vanoli-Braga Cremona vs Montepaschi Siena 66-102
Davvero poco da dire di una partita dominata dal primo all’ultimo minuto dai Campioni d’Italia tornati solitari in vetta alla classifica. La differenza è abissale e le percentuali dal campo della Montepaschi sono di quelle che metterebbero in difficoltà anche il Barça di Navarro. David Andersen piazza 19 punti, 10 rimbalzi e 3 assist in 26 minuti, McCalebb aggiunge 13 punti, Aradori 12, Moss e Kaukenas 11… davvero troppo per Cremona. La squadra di Caja probabilmente dovrà dire addio a Von Wafer tra una settimana o poco più; staff tecnico e manageriale devono trovare presto una soluzione perchè Milic, Cinciarini e Kakiuzis non possono bastare.
Acea Roma vs Bennet Cantù 91-74
Tyreke Evans non c’è (e non ci sarà mai), ma l’effetto è lo stesso: l’Acea Roma è un uragano che spazza via la seconda squadra più forte del campionato con un perentorio +17 mai in discussione. Anzi, i 15 punti di vantaggio arrivano dopo appena un quarto e mezzo; sul finire del terzo periodo Roma tocca anche il +24 in una serata davvero memorabile per i ragazzi di Lardo, nettamente la migliore di questa stagione minata dai tantissimi infortuni. Datome è il solito bomber (17), Tucker è in serata (19), e la coppia Dedovic-Dasic combina per 31 punti non lasciando scampo alla Bennet che ha i soli Mazzarino (18) e Markoishvili (15) capaci di bucare la retina con continuità. Super positivo l’esordio di Marco Mordente autore di 9 punti (con un solo errore), 4 rimbalzi e 4 assist per 17 di valutazione in 20 minuti!
Un secondo tempo praticamente perfetto consente alla squadra di Sacripanti di stoppare capolista che non perdeva in campionato dalla seconda giornata (a Pesaro). Un terzo periodo da 27-17 fa scappare i campani che si affacciano all’ultimo quarto sul +6: Gallinari, verosimilmente alla penultima partita in maglia Armani, prova a caricarsi i compagni sulle spalle ma dall’altra parte ci pensa Andre Smith (clamorosa pesca dello staff casertano) con una delle migliori prestazioni singole dell’intera stagione: l’ex Albirex BB Niigata (campionato Giapponese) ha sparato 32 punti con 8/11 da due, 3/5 da tre e 7/8 ai liberi, a cui ha aggiunto anche 13 rimbalzi per un complessivo 36 di valutazione. A Scariolo non bastano i 24 punti di Mancinelli, i 16 di Gallinari ed i 15 di un reddivivo Drew Nicholas, uscito però per falli troppo presto.
Novipiù Casale Monferrato vs Fabi Sheos Montegranaro 87-82
Seconda vittoria consecutiva per la neo promossa Casale che regala la prima gioia casalinga ai propri tifosi. A far sorridere i piemontesi ci ha pensato Montegranaro ancora una volta semi disastrosa nella propria metà campo, soprattutto nel 31-19 del primo quarto, risultato poi decisivo. Per coach Crespi i migliori sono stati Garrett Temple (16) e Mustafa Shakur (17), bomber e portafortuna della squadra. L’atteggiamento dei ragazzi di Giorgio Valli invece non è esattamente quello auspicabile: 87 punti subiti e 15 rimbalzi d’attacco concessi sono davvero troppi se la volontà è quella di lottare per salvarsi. Con queste premesse difensive i 17 punti di Brunner ed i 25 di Ivanov (in serata spettacolare) sono totalmente inutili. Per Casale da registrare il positivo esordio di Martinoni autore di 5 punti in 8 minuti.
Scavolini Siviglia Pesaro vs Sidigas Avellino 72-82
Dopo la sconfitta interna contro Casale qualcuno poteva pensare che il sogno avellinese si fosse bruscamente interrotto… nulla di più sbagliato: la Sidigas c’è eccome! Con una gara di estrema autorevolezza e pur in una serata al tiro non brillante (6/23 la coppia Green-Dean), la squadra di Vitucci ha sbancato Pesaro, ancora troppo discontinua nei suoi uomini chiave. A far pendere l’ago della bilancia dalla parte biancoverde ci hanno pensato Ron Slay (24) e Valerio Spinelli (15), devastanti in uscita dalla panchina. Il migliore per i marchigiani è Cavaliero titolare di 15 punti per 16 di valutazione.
Tutti i risultati dell’ottava giornata:
Cimberio Varese-Umana Venezia 73-67 (giocata sabato)
Benetton Treviso-Angelico Biella 79-82 (giocata sabato)
Banco di Sardegna Sassari-Banca Tercas Teramo 91-73
Acea Roma-Bennet Cantù 91-74
Pepsi Caserta-EA7 Emporio Armani Milano 91-80
Vanoli Braga Cremona-Montepaschi Siena 66-102
Scavolini Siviglia Pesaro-Sidigas Avellino 72-82
Canadian Solar Bologna riposa
Classifica:
1-Montepaschi Siena 12 (6-2)
2-EA7 Emporio Armani Milano 10 (5-2)
3-Bennet Cantù 10 (5-3)
4-Angelico Biella 10 (5-3)
5-Cimberio Varese 10 (5-3)
6-Sidigas Avellino 10 (5-3)
7-Umana Venezia 8 (4-3)
8-Scavolini Siviglia Pesaro 8 (4-3)
9-Banco di Sardegna Sassari 8 (4-3)
10-Canadian Solar Bologna 8 (4-3)
11-Pepsi Caserta 8 (4-3)
12-Acea Roma 8 (4-4)
13-Benetton Treviso 6 (3-4)
14-Vanoli Braga Cremona 4 (2-6)
15-Novipiù Casale Monferrato 4 (2-6)
16-Fabi Shoes Montegranaro 2 (1-6)
17-Banca Tercas Teramo 2 (1-7)