Si sono giocate ieri 18.09.2010 le prime due partite della terza giornata del Campionato di serie A. Questi i risultati:
Fiorentina-Lazio 1-2
Milan-Catania 1-1.
Commenti:
Fiorentina-Lazio 1-2:
squadre spesso disunite, senza filtro a centrocampo ed incapaci di sfruttare a dovere spazi e occasioni almeno nella prima parte: in particolare Vargas e Montolivo per la Fiorentina e Bresciano per i biancocelesti. Al 19' vantaggio Viola su rigore ( dubbio ) concesso generosamente da Damato per un contatto in area Ledesma-Cerci. Batte Ljajic che non falliva: primo gol in A per il non ancora diciannovenne talento serbo. La Lazio reagisce e si rende pericolosa prima con Bresciano poi con Mauri (salvataggio di De Silvestri) fino a raggiungere il pari con Ledesma sfruttando un errore della difesa una viola. Alla Fiorentina prima del'intervallo veniva annullato per fuorigioco un gol di Gilardino anche lui apparso in serata no. Nella ripresa un paio di acuti per i viola con Ljajic e poi Lazio di nuovo in vantaggio con Kozakhi che spediva in rete al 22' una respinta di Frey su Hernanes. Mihajlovic prova ad inserire Babacar per Ljajic, ma la reazione della Fiorentina non si vede: a questo puntoscoppiava la contestazione del popolo viola sugli spalti che cantavano il coro" ......resteremo in seri A!!".
Milan-Catania:
La squadra di Allegri, dopo la sconfitta di Cesena, non riesce a tornare alla vittoria. I gol tutti nel primo tempo: Catania in con un grandissimo gol dalla distanza di Capuano al 27', pareggio del solito Inzaghi che, sul filo del fuorigioco, finalizza un assist molto preciso di Ronaldinho.Prima parte buona per il Milan che poi però, dopo il gol di Capuano al 27', si perde in campo e la squadra di Giampaolo prende coraggio e capisce che si può colpire il Milan non solo sfruttando il contropiede, che resta l'arma migliore contro una squadra sempre troppo lenta nei rientri difensivi. La serata per Abbiati inizia a farsi impegnativa perchè i giocatori del Catania sono bravi a muovere il pallone in velocità e a sfruttare la scarsa vena difensiva del Milan. Finisce comunque 1-1. La squadra rossonera sale dunque a quota 4 in classifica e resta, in attesa del resto del programma della terza giornata, due lunghezze sotto le capoliste Lazio e Chievo.