Serie Guild Hunter di Nalini Singh

Creato il 11 marzo 2011 da Nasreen @SognandoLeggend

Nalini Singh;

Nalini Singh è nata nelle isole Fiji, ma è cresciuta in Nuova Zelanda, dove vive tuttora. Ha viaggiato molto, facendo i lavori più disparati: l’avvocato, la libraia, l’impiegata di banca, l’insegnante d’inglese e persino l’operaia in una fabbrica di caramelle. La sua vera passione, però, è sempre stata la narrativa, cui ora si dedica a tempo pieno. Il profumo del sangue è il primo romanzo della serie con protagonista Elena Deveraux, una serie che ha scalato le classifiche americane ed è stata tradotta con grande successo in tutto il mondo.

Sito: http://www.nalinisingh.com/

Serie Guild Hunter;

1. Il Profumo del sangue – isbn:

2. Archangel’s Kiss

3. Archangel’s Consort

4. Archangel’s Blade

5. + altri, a seguire

Esiste un altro volume intitolato “Angel’s pawn”, che è stato pubblicato prima di “Angel’s blood”. Questo è un capitolo a parte che può essere letto in qualsiasi punto della serie, può essere condierato uno “spin-off”.

Titolo: Il Profumo del Sangue
Autore: Nalini Singh
Serie: Serie Guild Hunter, Vol.1
Edito da: Nord
Prezzo: 18,60€
Genere: Adult Fantasy, Vampiri, Angeli, Urban Fantasy
Pagine: 400 p.
Voto:

Trama: Cento anni di schiavitù in cambio della vita eterna: questo è  il patto che viene stipulato tra un uomo che vuole diventare vampiro e l’angelo che decide di Crearlo. In apparenza è un accordo molto vantaggioso, ma spesso non viene rispettato e, in caso un vampiro fugga prima del termine, è compito dei Cacciatori rintracciarlo e restituirlo al suo padrone. A New York, nessuno svolge questo lavoro meglio di Ellie, perché lei possiede la capacità innata di «fiutare» la brama di sangue. Ed è proprio grazie al suo straordinario dono che viene scelta da Raphael, l’arcangelo della città, per un incarico delicatissimo: neutralizzare Uram, un arcangelo che si è trasformato in un efferato assassino. Ellie non può rifiutare, anche se si tratta di una missione suicida: nessun umano, infatti, può sconfiggere Uram, e, nella remota eventualità in cui riuscisse a sopravvivere, la punizione per aver fallito sarebbe peggiore della morte. Su una cosa è tuttavia irremovibile: non accetterà mai la proposta di Raphael di diventare la sua nuova amante. Ma ben presto Ellie scoprirà che non si può resistere al fascino di un immortale…

Citazione: Ellie è la migliore cacciatrice della città ed è il terrore di tutti i vampiri.
Raphael è il padrone di New York ed è l’immortale più potente della Terra.
Non avrebbero dovuto conoscersi
Non avrebbero dovuto lavorare insieme
Non avrebbero dovuto innamorarsi …

Recensione:

“Il profumo del sangue” è il primo urban fantasy sugli angeli recensito da Sognando Leggendo in questo nuovo 2011. E anche il primo libro che, onestamente, sia stato in grado di rispecchiare fedelmente la figura degli angeli, almeno “una” delle versioni.

Dimenticate gli angioletti buoni, dall’anima candida e pura. No, cancellate ogni riferimento e interpretazione che la religione cattolica dà di queste creature. L’autrice, Nalini Singh, è riuscita a creare degli esseri potenti, spietati, immortali e così superiori a tutto ciò che li circonda che li avvicina incredibilmente a delle figure divine. Gli Angeli, governano, più o meno velatamente, il mondo e sono gli unici a poter creare un Vampiro, in cambio dell’immortalità questi esseri vogliono 100 anni della loro nuova esistenza, 100 anni di schiavitù.

A quanto pare, non tutti i nuovi Vampiri sono intenzionati a rispettare i termini degli accordi e quindi entrano in scena i Cacciatori di Vampiri. In questa nuova visione del mondo vampiresco, Nalini Singh, attribuisce un ruolo tendenzialmente meno sanguinario del solito ai Cacciatori. Nel suo mondo, questi cacciatori, devono limitarsi ad andare a recuperare i fuggitivi, se poi a volte ci esce un Vampiro definitivamente morto…

In questo contesto si introduce Elena, la migliore cacciatrice di New York, che improvvisamente si ritrova un giorno a dover fare i conti con uno degli esseri più pontenti e terrificanti che lei abbia mai incontrato: Raphael, l’Arcangelo che governa con pugno di ferro tutta New York e l’America del nord.

Ovviamente deve ancora nascere un essere vivente che possa rifiutare un’offerta di Raphael senza finire dritto dritto all’altro mondo, quindi Elena si ritrova a dover prendere in considerazione la missione suicida (in ogni caso, anche se risolvesse il caso, sa di essere morta) che le viene affidata. Il suo essere “nata” Cacciatrice le permetterà di dare la caccia ad un’essere in grado di distruggere la vita di centinaia e centiana di persone in pochissimo tempo; Elena dovrà trovarlo, contribuire alla sua soppressione e, possibilmente, uscirne viva. Come dicevamo, una missione apparentemente impossibile, se non fosse che Raphael, il suo datore di lavoro, finirà per provare una strana curiosità nei confronti della solitaria e indipendente Elena. E cosa fare quando un angelo spietato e abituato a farsi obbedire ad ogni costo mette gli occhi su di te?

“Vieni a prendermi angioletto…”

Il romanzo si snoda tranquillamente attraverso più fasi che portano il lettore ad immergersi nella lettura senza dover apprendere in maniera forzata o improvvisa l’universo dell’autrice. La gerarchia degli angeli, arcangeli e vampiri viene spiegata con calma e la stessa introduzione dei vari personaggi è graduale e molto “verosimile”. Nessun amore a prima vista o colpi di fulmine circondati da tanti cuoricini per Nalini Singh, fortunatamente.

I personaggi sono tutti assolutamente ben delineati, dai principali ai secondari com Dmitri e Veleno. Elena (che per una volta non si tramuta in una Mary Sue*1 dopo 50 pagine) è una protagonista degna di questo nome che affiancata da un personaggio della levatura di Raphael finisce per incantare e catturare immediatamente l’attenzione del lettore. Le battutine, i giochi di potere e i “colpi bassi” che si scambiano all’inizio della loro conoscienza sono qualcosa di veramente inaspettato e fantastico.

Un urban fantasy con qualche tocco di romance che non trascende mai nell’harmony puro. Uno stile, quello della Singh, piuttosto forte, deciso, spigliato e ironico. Non mancano mai i punti di alta tensione, le scene erotiche e perfino qualche scena dai toni romantici che rendono felici lettori di ogni tipo ed età. Ottimo romanzo e ottimo inizio di questa saga angelica.

*1 Mary Sue = personaggio NON credibile. Privo di difetti e con una quantità incredibile di poteri che finiscono per rendere fittizio il personaggio e non di rado molto antipatico.

Booktrailer:


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