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Serie tv – Tutti i nuovi arrivi del martedì

Creato il 23 settembre 2014 da Nicola933
di Simona Ingrassia Serie tv – Tutti i nuovi arrivi del martedì - 23 settembre 2014

loghiDi Silvia Azzaroli e Simona Ingrassia. Oggi vi parliamo dei nuovi arrivi del martedì. Chiaramente non possiamo mettere tutto, stiamo cercando di segnalare quelle che riteniamo essere le serie tv più importanti. Prima di continuare vi facciamo presente che, da domani a venerdì notte, il giornale sarà offline perché stiamo cambiando il server quindi i nuovi arrivi del mercoledì, del giovedì e del venerdì saranno annunciati settimana prossima. Ci scusiamo per l’inconveniente. E attenzione che questo articolo contiene numerosi spoiler!

Iniziamo da Forever serie tv che ha fatto il suo debutto ieri sulla ABC intorno alle 22, ore locali, stasera ci sarà già il secondo episodio e da settimana prossima dovrebbe andare in onda sempre al martedì.
Il dottor Henry Morgan, interpretato da Ioan Gruffudd, noto al pubblico per aver interpretato il ruolo di Reed “Mr Fantastic” Richards nei due film dedicati ai Fantastici 4

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, è un brillante medico legale di New York, dalle straordinarie capacità deduttive e larghe conoscenze acquisite durante la sua lunga vita; ha oltre duecento anni ed è immortale. Ogni qual volta muore, infatti, il suo corpo scompare per riemergere in non lontane acque naturali. Non immune alle sofferenze fisiche, considera la sua caratteristica un’afflizione, avendo assistito alla morte di tutte le persone a lui care, e porta avanti da anni ricerche sulla morte sperando un giorno di ottenerla. Pensa di essere l’unico in tale condizione fino a quando non viene contattato da una persona che afferma di essere anch’egli immortale. Una detective del dipartimento per il quale lavora, Jo Martinez, nel ruolo Alana de la Garza conosciuta al pubblico per i suoi ruoli in CSI: Los Angeles e Law and Order, impressionata dalle sue capacità, decide di farne un assistente per le sue indagini.

La nostra impressione è che gli autori si siano ispirati tanto a Torchwood quanto a Resurrection, nel senso che il protagonista ricorda l’immortale Jack Harkness che muore e poi risorge, inoltre, come lui, pare non essere immune dalla sofferenza fisica. Jack non ha bisogno di

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spiegazioni sulla sua condizione, in quanto sa di essere diventato tale grazie al Dottore (in realtà è stata Rose/Bad Wolf a renderlo così) e si è convinto che il suo ritorno in vita sia legato a qualcosa di superiore. Una specie di condanna ma anche compito. Il Dottor Henry, come dicevamo, non gradisce neanche lui la sua condizione, solo che a differenza di Jack prova a liberarsene e ha bisogno di trovare delle spiegazioni, un po’ come i protagonisti di Resurrection. L’idea di per se non è male, solo che il nostro timore più grande che si riveli l’ennesima serie crime che usa la fantascienza come pretesto e nulla più, senza voler approfondire fino in fondo le dinamiche. Tv guide ci da ben 7 motivi per vederla anche se la definisce una serie sciocca. Vi consigliamo di dare un’occhiata al loro divertente articolo, cliccando qui

E vi lasciamo con il trailer

Altra serie che debutta stasera, intorno alle 20, sulla CBS e che consigliamo di vedere se siete appassionati del genere, è lo spin off della serie madre NCIS ambientata a New Orleans. Come ogni spin off che si rispetti, l’episodio pilota si aprirà con un caso che coinvolgerà sia il dipartimento capitanato da Leroy Gethro Gibbs sia quello della serie in questione a New Orleans. Il cast scelto è di tutto rispetto. A dirigere la squadra sarà l’agente speciale Dwayne Cassius Pride, interpretato da Scott Bakula, un attore già conosciuto al pubblico per le sue performance in serie cult come In viaggio nel tempo – Quantum Leap (per la  quale vinse anche un Golden Globe) e Star Trek Enterprise e che potrebbe avere il giusto carisma per attirare l’attenzione degli spettatori.

Non si può dire molto degli spin off dato che non sempre funzionano o sono all’altezza degli originali. Da quello che sappiamo tra gli autori figura Gary Glasberg, ideatore dell’originale NCIS e tra i produttori esecutivi vi è Mark Harmon, protagonista proprio di NCIS nei panni del mitico Gibbs e questo è un altro punto a favore. Staremo a vedere.

Vi lasciamo con il trailer e il back stage

Parliamo ora di una sit-com, dai toni apparentemente agrodolci, che debutta il 14 Ottobre sulla NBC, ovvero Marry Me. La serie è stata creata dal produttore David Caspe(Happy Endings), Seth Gordon (Park and Recreation) e Jamie Tarsies (Friends). Per sua stessa ammissione Caspe ha detto di essersi ispirato per la serie alla sua vita privata dato che si è recentemente sposato con l’attrice Casey Wilson (Happy Endings e The Real Housewives), che interpreta per l’appunto Annie.
La serie ci mostra accade quando la lunga relazione tra l’ipersensibile Annie e il più rilassato Jake, interpretato da Ken Marino (Party Down, Burning Love), si trasforma in un lungo viaggio verso il giorno del matrimonio soprattutto dopo che la famosa domanda “Mi vuoi sposare?” è comparsa. Dopo sei anni di continue lotte, di proposte fallite e molto altro la coppia è alle prese con la decisione più importante di tutte e cercheranno di capire se davvero sono fatti l’uno per l’altra.   E non sarà davvero un percorso facile quello dei due protagonisti visto che, involontariamente, finiranno per alienarsi parenti, amici e in parte anche loro stessi.

Non ci sentiamo di dire molto su questa serie dato che non è un genere che conosciamo molto. L’idea di ispirarsi alla vita reale è sempre una buona cosa. Ci lascia un po’ perplessi la scelta degli attori che paiono un po’ troppo monocordi e, invece, in una sit-com servono dei personaggi brillanti. Vi lasciamo il trailer in modo che possiate giudicare voi stessi.

Passiamo ad un’altra serie comedy, stavolta targata ABC, Manhattan Love Story, che debutterà il prossimo 30 settembre in prima serata. Ideata da Peter Traugott (Ringer, According to Jim), vede protagonisti Analeigh Tipton (lanciata dal reality America’s Nex Top Model) e Jake McDorman (Shamless).
La storia è abbastanza comune, ambientata a New York, in cui due giovani attraenti si incontrano e decidono di frequentarsi. La novità della serie starebbe nel fatto che lo spettatore avrà la possibilità di sentire i pensieri di entrambi mentre questa relazione cerca di sbocciare, con il ricorso allo stratagemma del voice off. Ovviamente quello che si dice è molto diverso da quello che si pensa. Ed è un’arma a doppio taglio: può essere il punto di forza, mostrando quanto gli esseri umani riescono a cambiare e ad addolcire la pillola quando si trovano in determinate circostanze, oppure si rischia di sfociare nei classici stereotipi relativi al mondo maschile e femminile.
Qui sotto troverete il promo della serie. Giudicate voi.

Ed ecco a quella che è una delle serie più attese dell’anno, The Flash, spin off di Arrow e basata sul personaggio di Flash, il famoso supereroe della DC Comics, sembra voler esplorare con una certa serietà la psicologia di un personaggio all’apparenza semplice e forse anche un po’ stereotipato.

Proprio con la serie madre, The Flash ha in comune gli autori Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg e andrà in onda sempre su CW dal 7 ottobre.

A prestare il volto a Barry Allen/Flash vi è il giovane attore Gran Gustin, lanciato da Glee, ha una solida carriera teatrale alle spalle a Broadway, dove, tra gli altri è stato interprete dal celebre musical West Side Story.

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Quello che colpisce, oltre all’indubbia bravura dell’attore, almeno a giudicare dal solido curriculum, che non sia il solito belloccio tutto muscoli, ma che abbia invece una bellezza molto particolare.

La storia di Barry sarà raccontata su più fronti: da una parte cerca il vero colpevole dell’assassinio della madre, di cui è stato ingiustamente accusato il padre (John Wesley Shipp, vincitore di due Emmy per la soap Così gira il mondo) e a cui assistette quando era solo un bimbo. Da allora il giovane Allen vive con la famiglia del detective Joe West (Jesse L Martin – Rent a teatro  e Law&Order in tv) ed è diventato un brillante studente di chimica, noto a tutti per il suo perenne ritardo. Durante le sue indagini si avvicina all’acceleratore di particolare di Harrison Wells ( Thomas CavanaghScrubs, Royal Panis), proprio quando il marchingegno esplode. Questo porterò Barry in coma per nove mesi e, al suo risveglio, alla scoperta di avere una velocità sovrumana che inizierà ad usare per sconfiggere il crimine. A conoscere il segreto di Barry sono il dott. Wells, ricercatore dei laboratori S.T.A.R., i suoi assistenti Cisco Ramon (Carlos Valdes – Arrow) e Caitlin Show (Danielle Panabaker – Arrow, Grey’s Anatomy, Law&Order) e infine il detective Joe West.

Sia Cisco che Caitlin sono personaggi provenienti dalla serie madre, così come lo stesso Barry, che è apparso in due episodi.

Vi lasciamo con il trailer.

Concludiamo con Selfie, una serie tv sui social media, ideata da Emily Kapnek (Park e Recreation, Suburgatory), andrà in onda sulla ABC dal 30 Settembre e ha come protagonistala bella e brava attrice scozzese Karen Gillan, diventata celebre per il ruolo di Amy Pond in Doctor Who.

La Gillian interpreterà Eliza Dooley, una donna ossessionata dall’idea di diventare famosa attraverso l’uso di piattaforme de social media (compreso l’uso di Instagram e di farsi selfies), fino a quando si rende conto che ha bisogno di trovare effettivamente le persone  con cui è diventata amica online. Ciò induce Eliza assumere Henry Higgs (John Cho -Star Trek, Sleepy Hollow), un guru del marketing dell’immagine che si assume il compito di rifare quella Eliza, nella speranza di mostrare, attraverso la sua pagina di Facebook, che la sua vita sia di più che giocare a Candy Crush con l’IPhone.

Selfie deriva chiaramente dal Pigmalione di George Bernard Shaw. I personaggi Eliza Dooley e di Henry Higgs sono specchio di Eliza Doolittle e Henry Higgins, sia nel nome e nel loro ruolo all’interno della trama.

Tra le tante sit-comedy che girano negli Stati Uniti questa sembra dimostrare qualche guizzo di originalità, mescolando abilmente il testo di Bernard Show con una feroce critica sociale. Quindi tanto di cappello agli autori. E crediamo che i due principali interpreti possano dare il giusto spessore e la giusta dose di ironia ai personaggi di Eliza e Henry.

Eccovi il gustoso trailer e vi ricordiamo che la nostra rubrica tornerà sabato.


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