- ben cuevas: cuore a maglia
Quali sono i rischi cardiovascolari dell’attività fisica e sessuale episodica per le persone abitualmente inattive? Una nuova rassegna della letteratura scientifica sull’argomento, pubblicata su JAMA, fornisce delle risposte e mostra relazioni impossibili da evidenziare con un’unica ricerca.
L’esercizio fisico occasionale, dunque, sarebbe associato con un rischio di infarto aumentato di quasi 3,5 volte e con un rischio di morte improvvisa per danno cardiaco aumentato di 5 volte rispetto ai periodi di controllo in cui la stessa persona non fa alcuna attività. L’attività sessuale episodica, invece, aumenterebbe il rischio di infarto di 2,7 volte.
I ricercatori precisano che il rischio assoluto per ciascuna persona è invece molto piccolo e diminuisce notevolmente con l’aumentare della frequenza dell’attività sia fisica che sessuale.
Quindi, non ci sono dubbi: aumentiamo di molto la frequenza della nostra attività. Almeno, direi, di quella sessuale. Impegnamoci eh! Ne va della nostra salute.