Magazine Curiosità

Sesso orale: non è peccato se pensate a Gesù!

Da Freeskipper
Il sesso orale è una pratica erotica che agli uomini piace tantissimo. Molti considerano la fellatio un vero e proprio banco di prova per una partner. Eppure a molte donne non piace per svariati motivi e non da ultimi anche quelli religiosi. Ma dalla Spagna arriva il via libero al sesso orale: "Donne, praticate il sesso orale a vostro marito ogni volta che ve lo chiede non sentitevi in colpa, non è peccato se pensate a Gesù mentre lo fate!". Così ha rassicurato le sue fedeli l'arcivescovo di Granada, Francisco Javier Martínez. Le parole del prelato hanno scatenato una valanga di polemiche gettando nel caos la chiesa spagnola e i bigotti di ogni parte del mondo che alla domenica si battono il petto davanti all’altare e poi magari la sera stessa vanno a fare sesso a pagamento con le minorenni!!! Eppure per la religione cattolica e per la chiesa romana il sesso è da sempre stato considerato un tabù, un atto ai limiti del peccato quando lo si pratica per puro piacere e non per procreare: “Non lo fo per piacer mio, ma per far piacere a Dio”! Così veniva insegnato alle nostre nonne e bisnonne. Comunque sia, l'arcivescovo di Granada non è nuovo a certe esternazioni che puntualmente scatenano accesissimi dibattiti. Nel 2009 aveva paragonato l'aborto al genocidio. Il prelato ultraconservatore nel recente passato si è schierato chiaramente contro l'aborto. "La legislazione che liberalizza l'aborto favorisce la violenza contro le donne, così come tutte le misure che indeboliscono o eliminano il matrimonio, nella misura in cui tendono a far cadere tutta la responsabilità di un'eventuale gravidanza sulla donna, lasciata a se stessa, senza alcuna responsabilità da parte dell'uomo". Nel 2007 Francisco Javier Martínez è stato anche il primo sacerdote a essere condannato dalla giustizia spagnola per intimidazioni nei confronto di un prete locale, che voleva pubblicare un libro sulla cattedrale di Granada. L'arcivescovo è stato riconosciuto colpevole e ha dovuto pagare una multa di 3750 euro. Nessuna multa o sanzione invece per chi fa l'amore liberamente, senza freni inibitori, senza perversioni, ma nel rispetto di se stessi, del proprio partner e di tutto il genere umano: se più gente facesse bene all'amore, l'umanità sarebbe senz'altro migliore! 

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :