«I turisti cinesi in Italia sono in costante aumento, e dopo Expo 2015 cresceranno ancora. Ma noi siamo pronti ad accoglierli? Ecco alcune cose da sapere.
1) In aereoporto I cinesi nei nostri aereoporti si perdono. Perché molto spesso non sanno leggere la scrittura occidentale, quindi non capiscono i cartelli. Ma se non si sentono accolti, preferiranno spostarsi su altri scali. Facile soluzione: qualche scritta in cinese.
2) In hotel Non offrite le camere con il numero 4: in cinese ha una pronuncia simile a “morte”. Sono un po’ superstiziosi, perciò gradiranno le camere con il numero 8 (18, 28, ecc.) perché l’8 significa “buona fortuna”. La camera 88 è la perfezione… Gradiranno molto anche un tavolo da ping pong (sport popolarissimo) e una saletta per il karaoke.
3) In camera Fondamentale un bollitore per il tè. Di solito si portano il tè in valigia, ma far trovare qualche bustina di tè verde è cortesia. Inoltre, non bevono l’acqua del rubinetto, perciò si aspettano una bottiglia d’acqua in camera.
4) Foto-ricordo Se una coppia di cinesi vi chiede di fotografarli, per indurli a sorridere non dite (all’inglese) cheese!: non vi capiranno. I cinesi dicono qiezi!, cioè «melanzana!»
5) Al ristorante Non leggendo l’italiano, non capiscono i menù. Soluzione: i ristoratori dovranno mettere le foto dei piatti, o tradurre il menù in cinese. Inoltre, inutile offrire vino bianco: per loro il vino è solo rosso. Infatti in cinese la parola “vino” si pronuncia “liquore rosso”. E ricordate che non mangiano i formaggi né la carne cruda.
6) Un po’ di galateo Accoglieteli con un sorriso e una parola: Ni Hao, cioè «buongiorno». Quando vi rivolgete a loro sappiate che il cognome viene prima del nome: se una persona si chiama Hong Jianfeng, Hong è il cognome. E ricordate che qualsiasi cosa (a partire dal biglietto da visita) si offre e si riceve con due mani, non con una sola: è un segno di rispetto.
7) Per saperne di più In libreria: Giancarlo Dall’Ara – Patrizia Dionisio, «Come accogliere i turisti cinesi. Introduzione alle relazioni con il mercato turistico più grande del mondo» (Franco Angeli, pp. 141, euro 19). Su internet: il sito TuristiCinesi.it , ricco di consigli. E una nuova app per smartphone, China to Italy, descrive in cinese e inglese le città, gli hotel, i ristoranti e i negozi del nostro Paese».