Un mio testo del 2000 "Settembre autunno precoce", declamabile possibilmente al tempo di nenia, per descrivere il sole che si prepara a dormire. Quasi una fantasia fanciullesca, ma la poesia cos'é se non un essere anche fanciulli?....
Un caro affettuoso abbraccio in attesa che l'autunno ci dipinga i boschi, gli alberi delle città e la natura tutta.
Agnese
Settembre!... autunno precoce
(a ritmo di nenia)
Sento precoce
il sole che stanco sbadiglia
un soffio di vento, ozioso bisbiglia,
forse desidera il sonno invernale?...
forse è già stanco? …
forse sta male?...
Ma é più di sei mesi, nel cielo che brilla…
da tempo lui sogna una piccola culla,
di nuvole bianche,
come capelli di nonne stanche;
Sento precoce
il sole che stanco sbadiglia
un soffio di vento ozioso bisbiglia;
Presto è l’autunno
si va a riposare
al caldo fuoco potrai riscaldare!...
© Agnese Di Venanzio
15 – 09 – 2000