La nazionale italiana di pallanuoto femminile sconfigge ai rigori (13-13 il risultato dopo i supplementari) le padrone di casa dell'Olanda e vola in semifinale ai Campionati Europei di Eindhoven. Tra due giorni affronterà le campionesse in carica della Russia per l'approdo al match che assegnerà il titolo del Vecchio Continente.
Partita dalle mille emozioni. Il Setterosa conduce costantemente l'incontro con un margine di una/due reti, prima di subire il sorpasso orange sul 10-9 a 4 minuti dal termine. A 120 secondi dalla fine pareggia una straordinaria Tania Di Mario, con l'Italia che ribalta il match ai -19". Sembra fatta, ma l'Olanda, complice anche un'espulsione quanto meno 'casalinga', pareggia a soli 3 secondi dalla fine. Una beffa.
La selezione tricolore, tuttavia, non si perde d'animo e nei supplementari va subito a segno Aleksandra Cotti con una palombella all'incrocio dei pali. Le Tulipane, però, non mollano e pareggiano in chiusura del primo parziale. Negli ultimi 3 minuti, poi, ancora la Cotti trafigge il portiere avversario con un altro pallonetto, ma la gioia del vantaggio dura appena 13 secondi. Si va ai rigori. Se Di Mario, Emmolo, Bianconi e Frassinetti erano impeccabili dai 5 metri, Elena Gigli, portiere di spessore internazionale, ipnotizzava le avversarie, parando ben due conclusioni olandesi e regalando al Bel Paese una qualificazione sofferta quanto meritata.
Fondamentale, per questa Italia, si è rivelato il ritorno in azzurro dopo due anni della fuoriclasse Tania Di Mario, non solo autrice di ben 4 reti, ma punto di riferimento imprescindibile per classe e carisma.
Ed ora la Russia, squadra che sconfisse il Setterosa ai Mondiali di Shanghai 2011 nella finale per il bronzo.
Federico Militello
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