NEW YORK – Alla settimana della moda di New York c’è anche Greenpeace. Ovviamente non sfila in passerella. Ma in occasione della manifestazione fashion alcuni attivisti dell’organizzazione ambientalista hanno recapitato agli empori di Prada, Dolce&Gabbana, Chanel ed Hermes il messaggio “Help end this mess”, aiutaci a porre fine a questo disastro.
I quattro brand sono stati bocciati da Greenpeace finendo nella classifica per la sostenibilità della campagna “The Fashion Duel”.
Nonostante le richieste di Greenpeace, le quattro aziende si sono rifiutate di dare le informazioni chieste dall’organizzazione sulla loro “sensibilità ambientale”.
Nella classifica di “The Fashion Duel” le case d’Alta moda sono state valutate in base alla trasparenza delle filiere produttive, le politiche ambientali in atto e la disponibilità a un impegno serio per dire no alla deforestazione e all’inquinamento. In testa Valentino Fashion Group, l’unico brand a impegnarsi per raggiungere gli ambiziosi obiettivi Deforestazione Zero e Scarichi Zero nelle propria produzione.