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Seun Kuti è musica e politica per la sua Africa

Creato il 28 agosto 2014 da Marianna06

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Il figlio del grande Fela Kuti, un mito per l’Africa e per tutto il resto del mondo, quel mondo che ama il jazz autentico e la buona musica, ci parla della sua terra e spiega il perché di certe sue scelte.

Seun, oggi padre di una vispa bambina, non ci sta più per se stesso e per la sua gente a farsi rubare i sogni.

Basta- dice-  essere defraudati. Lo è stato per troppo tempo.

Intendo - egli continua - fare della mia musica un’arma politica contro la corruzione vigente dei potentati, che rapinano in Africa, e anche nella mia Nigeria, la povera gente che lavora, per un piatto di polenta ,quando questo c’è.

Lo sento come un dovere – precisa l’uomo.

Il suo ultimo album(A long way to Beginning), che ha presentato anche in Italia, è una sintesi di questa protesta, una sintesi straordinaria in quanto fatta di musica e di parole scolpite con quella stessa energia necessaria come quando lo scalpello incide la pietra.

Anni addietro avrebbe potuto dedicarsi al calcio ma, alla morte del padre,capì che la sua strada era l’afrobeat che, oltre ad essere musica, è stile di vita.

Esso, infatti, parla e insegna a uomini e donne diritti e doveri con una sana rabbia, quella di chi è sempre stato vittima di un padrone ingiusto e prepotente e  che comincia per gradi , e solo oggi, a sollevare appena il capo e a domandare il giusto per sé.

Sotto accusa ,in primis, nelle sue parole, il colonialismo economico, i cui effetti nefasti sono sotto gli occhi di tutti.

Non li vede- puntualizza – solo chi non li vuole vedere.

Seun Kuti è anche molto orgoglioso che la sua musica abbia fatto il giro del mondo e che venga ascoltata e seguita negli Usa, in Israele e persino in Australia, dove alcuni gruppi musicali mescolano ormai jazz, funk,soul e ritmi africani con apprezzabili risultati.

Conclude dicendo che si considera un creativo perché è del parere che i cambiamenti sono figli della creatività e che non basta solo un buon pezzo musicale o del virtuosismo occasionale per modificare l’attuale stato delle cose.

Diciamo che Seun Kuti è un uomo in ricerca, che crede molto nel suo percorso politico-musicale e che ha deciso di mettere tutti i suoi talenti al servizio della gente. Della gente d’Africa.

E noi, che amiamo l’Africa, gli auguriamo il successo che merita.

 

               a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)


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