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Seven Wonders (di Adam Christopher)

Creato il 07 dicembre 2012 da Mcnab75

Seven Wonders (di Adam Christopher)

Seven Wonders
di Adam Christopher
Angry Robot Books editore
5.76 euro (formato Kindle), 9.97 euro (paperback)

Sinossi

Tony Prosdocimi è un ragazzo come tanti e vive nella “città scintillante” della California, San Ventura. Una metropoli ricca di vita, di opportunità… e di supereroi. L’ultimo grande criminale metamumano ancora in attività, il Cowl, vive e opera proprio a San Ventura.
Sulle sue tracce ci sono le Sette Meraviglie, eroi di fama leggendaria: Aurora, Bluebell, SMART il robot e il suo creatore, ossia il dio Efesto, Dragon Star, Linear il velocista, Sand Cat. La lotta tra i sette e il Cowl, aiutato dalla sua affascinante partner, Blackbird, sembra essere infinita, come in un continuo gioco tra gatto e topo.
Ma le cose a San Ventura stanno per cambiare e nulla sarà più come prima. E Tony sarà al centro di tutto ciò che avverrà…

Adam Christopher ha scritto quello che potrebbe essere considerato il perfetto romanzo di supereroi.
Ricalcando gli stereotipi di decenni di produzione Marvel e DC, lo scrittore è riusciuto a creare un proprio mondo supereroistico, in cui è però semplice riconoscere tematiche, personaggi ed evoluzioni care a tutti gli appassionati di fumetti.
La situazione di partenza è chiara. Il Cowl è un supercriminale, una specie di Batman cattivo, dotato però di poteri ben oltre i limiti umani. Al suo fianco combatte Blackbird, che è paragonabile a Cat Woman, ma più psicopatica. Gli avversari dei due villains sono le Sette Meraviglie, tra cui troviamo un incroncio tra Superman e Sentry (Aurora), un velocista in stile Flash (Linear), una telepate che richiama alla mente Jean Grey (Bluebell), una combattente mediorientale in grado di trasformarsi in un felino di pura energia (Sand Cat, che fa un po’ il verso a Wonder Woman), un Dio greco, Efesto (richiamo a Thor, anche se i personaggi sono molto diversi) e Dragon Star, un alieno mimetizzato in un corpo umano, ispirato forse a Martian Manhunter.

Seven Wonders (di Adam Christopher)

Sullo sfondo c’è il nostro mondo. Altrove i supereroi sono andati in pensione, perché tutti i criminali dotati di poteri sovraumani sono oramai stati catturati. Tranne il Cowl.
Da questo punto di partenza Christopher riesce a creare una trama ricchissima di colpi di scena, in un crescendo avvincente.
L’autore va a toccare praticamente tutte le tematiche principali della narrativa supereroistica: il cattivo che diventa buono, il gruppo di eroi che va in crisi, il ragazzo comune che acquisisce poteri fuori dall’ordinario, la minaccia esterna alla Terra, che obbliga tutti a unire le forze per difendere il pianeta.

Lo stile di Christopher è brioso, frizzante. I tempi morti stanno a zero, il ritmo è incalzante. Occorre ovviamente quel sense of wonder un po’ fanciullesco per immedesimarsi nei personaggi di Seven Wonders (il gioco di parole è involontario). I precisini, quelli che necessitano di spiegazioni scientifiche inoppugnabili per ogni personaggi di un romanzo, beh, si tengano alla lontana da questo libro.
Tutti gli altri sono invece caldamente invitati a leggerlo.
Se lo scopo di una storia di genere è divertire, senza essere sciocca, stupire e regalare qualche ora di “viaggio mentale” in un mondo di fantasia, ma ben amalgamato, beh, Christopher è riuscito in pieno nel suo scopo. Questo grazie anche ad Angry Robot Books, un editore che stimo parecchio.
Unico limite: per il momento Seven Wonders è disponibile solo in lingua inglese.

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Leggi la recensione di Minuetto Express.

(A.G. – Follow me on Twitter)


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