SFATATO Il più grande MITO nella storia dell’alimentazione

Mito da sfatare Quando si parla di alimentazione, in un modo o nell’altro questo grande mito spunta sempre, è il cavallo di battaglia della mediocrità, è la sentenza con cui la maggioranza delle persone chiude il discorso alimentazione.

Si tratta del più grande mito nella storia del’alimentazione

Prima di dirti di cosa si tratta ti anticipo che di certo lo hai detto anche tu, tutti prima o o dopo si sono appoggiati a questa frase fatta che sembra chiudere tutti i discorsi…

Per carità non è del tutto falsa ma può trarre molto in inganno anzi, trae in inganno ogni giorno milioni di persone convinte di star facendo la cosa migliore per la loro salute!

Bene, ora che la tua curiosità è salita è il momento di rivelarti di cosa si tratta:

Il più grande mito da sfatare nella storia dell’alimentazione è:

“Bisogna mangiare un po’ di tutto”

Ora dimmi, quante volte hai sentito dire questa frase?

Si tratta del mantra dell’alimentazione, ci è stato ripetuto fin da quando eravamo piccoli, a volte anche a fin di bene certo ma il risultato finale è stato quello di creare un mostro, un mito che resiste a qualunque attacco, dentro di noi si è formata questa idea granitica e tendiamo a credervi ciecamente.

Ma hai mai pensato bene a cosa significa questa frase?

“Mangiare un po’ di tutto” significa mangiare un po’ di pasta e anche un po’ di riso, un po’ di verdura e un po’ di carne e fin qui dirai “e che problema c’è?“

Beh, il problema c’è e grosso, non lo vedi solo perchè sei stato abituato a non vederlo…

Non tutta la verdura è uguale, c’è la verdura coltivata con pesticidi e diserbanti e c’è la verdura coltivata in modo naturale.

Non tutta la carne è uguale, c’è la carne allevata a suon di mangimi carichi di tossine, e sottoposta a cure di antibiotici e ormoni e c’è la carne allevata in modo naturale, con l’animale libero di pascolare, di mangiare ciò che più desidera, libero di vivere la sua vita, sano senza bisogno dell’impiego di farmaci vari.

Non tutta la pasta e non tutto il riso sono uguali, c’è quello raffinato e quello integrale…

Ma non finisce qui, “mangiare un po’ di tutto” significa anche mangiare patatine fritte nella cui lista degli ingredienti le patate non sono presenti, mangiare insaccati vari pieni di conservanti cancerogeni e realizzati spesso con le materie prime più infime, bere bibite gassate a base di zucchero che possono portare facilmente a problemi di osteoporosi e diabete, mangiare caramelle nella cui lista degli ingredienti sono presenti solo ed esclusivamente additivi chimici, mangiare grissini e cracker realizzati con margarine o con grassi vegetali dalla dubbia provenienza etc.

Insomma, “mangiare un po’ di tutto” significa omettere di fare una selezione fra ciò che è veleno e ciò che è alimento!

lasciamelo ripetere:

Affermare “bisogna mangiare un po’ di tutto” significa omettere di fare una selezione fra ciò che è veleno e ciò che è alimento!

Questo tipo di distinzione si pone alla base di tutta l’evoluzione dell’uomo, da sempre si è cercato di dividere i veleni dagli alimenti: perchè oggi non lo vogliamo più fare e ci nascondiamo dietro questa frase completamente deresponsabilizzante, secondo cui ogni alimento che puoi trovare è buono per te, l’importante è solo non esagerare?

Una domanda per te

Ora chiediti, se oggi mangi solo una caramella piena di additivi, solo mezzo etto di affettato con conservanti cancerogeni, solo una lattina di bibita gassata a base di zucchero, solo un pacchetto di cracker con margarine e grassi vegetali hai esagerato o no? Con che metro misuri l’eccedenza? Come sai che questa quantità non ti farà nulla ( pur essendo veleno)?

Berresti mai una goccia di veleno al giorno? Probabilmente non moriresti, il tuo corpo riuscirebbe a sopportarlo per un periodo.. ma credo proprio che mi diresti:” Io non voglio rischiare, bevitelo tu il veleno!” bene, allora perchè mangi veleni ogni giorno?

CONCLUSIONE

Il punto quindi non è “mangiare un po di tutto” ma piuttosto “mangiare alimenti e non veleni” è di questo che si occupa la dieta delle due vie, di cui qui puoi seguire una presentazione completa: