Sfavilla fuori il Natale
Sfavilla sempre fuori il Natale Fuori dalla periferia addobbataD’abbandono e dimalinconiaFuori dalla mano nera cheha fameChe chiede col sorriso indonoUn euro per il paneFuori dal corpo consumatoDalla miseria e dalla malattìaDai chi non ha più soldiper l’affittoE ruba una mela alsupermercatoSfavilla sempre fuori ilNataleFuori dall’eleganza e dalprofumoDalla durezza dei cuoriDall’anima ridotta solo aun grumoDi sangue rosso intrisodi pailettes
( Sara Ferraglia )