Mario Contu è un uomo che da sempre sfida la malattia. Mario sessant’anni di Tertenia convive dall’età di due anni con una grave forma di distrofia muscolare progressiva. Vive da solo nella casa ereditata dai genitori, senza assistenza per un male che gli ha lentamente rubato la forza nei muscoli. Mario non si è mai arreso, la sua la volontà di vivere lo ha portato a trovare ogni possibile metodo per crearsi da solo la possibilità di continuare il suo viaggio, seppure doloroso. Contu ha inventato un sistema per tirar su le gambe, quando passa dalla carrozzina al letto per trascorrervi la notte, egli sfrutta la forza delle mandibole ce attraverso delle funi gli permettono quell’autonomia che la malattia gli ha negato.