L’ultima edizione della sfida fotografica ha avuto come tema l’autoritratto. Non è stato un tema facile.
Oltre alle difficoltà tecniche di farsi da soli una foto, l’autoritratto richiede di mettersi in gioco personalmente, davanti all’obiettivo. Comunque, siete stati bravi e abbiamo avuto diverse immagini interessanti come finaliste.
La foto vincitrice è decisamente particolari. Ha richiesto più scatti e un lavoro di post-produzione non indifferente.
Quindi, congratulazioni al vincitore di questa sfida: Christian Ferlinghetti. Ecco la sua foto:
Ed ecco, nelle parole di Christian, come è nata questa foto.
Innanzitutto vorrei ringraziare tutti quelli che hanno votato la mia immagine e fare i miei complimenti a tutti i partecipanti, in particolare all’autore della numero 9.
La domanda che molti mi hanno fatto nel vedere le mie immagini di questo tipo è stata:
“Ma come ti è saltato in mente?”Tutto è iniziato quando ho scoperto la fotografia immersiva e i little planet: da quel giorno ho fatto studi approfonditi per imparare come si scatta questo tipo di fotografia.
Poi, armato di fisheye, cavalletto e testa panoramica mi sono lanciato a caccia di luoghi adatti alla creazione di Little Planet d’effetto: avevo bisogno di qualcosa di alto, che spiccasse sui Little Planet, di un sentiero o un ponte per creare delle linee sul pianetino, ci voleva qualcosa sopra la testa per creare un immagine avvolgente…
Ed ecco il mio autoritratto, scattato sopra un ponte sul fiume Mella a Concesio, tra passanti e atleti in corsa che mi osservavano con sguardo interrogativo.
L’immagine è l’unione di 8 scatti, eseguiti su cavalletto con l’ausilio di una testa panoramica, che permette di ruotare la fotocamera attorno al punto nodale dell’obiettivo, evitando così il fenomeno di parallasse.
Sei scatti sono effettuati con la fotocamera posizionata in verticale e ruotata di 360° attorno all’asse del cavalletto, quindi ho effettuato uno scatto verso l’alto (zenith) e uno verso il basso (nadir).
Unendo il tutto con software apposito si ottiene l’immagine panoramica che ho pubblicato.
Proprio perchè gli scatti sono più di uno, ho avuto modo di posizionarmi davanti alla fotocamera più volte in una posizione diversa sul ponte… La struttura in ferro che sostiene il ponte ha fatto il resto: ha generato delle linee aggettanti che danno un forte impatto visivo a tutta l’immagine.
Questa l’attrezzatura che ho utilizzato:
- Canon EOS 550D
- Opteka 6.5mm f/3.5 fisheye
- Cavalletto Manfrotto BeFree Carbon
- Testa Panoramica Panomaxx 2 Premium
Ed ecco i dati di scatto:
- Modo manuale
- 1/8s
- f/5.6
- ISO 100
- Risoluzione finale: 225 Megapixel
- Dimensione del file: 168 MB
Riporto sotto anche il link al virtualtour del ponte su cui ho scattato la fotografia, aiuterà a capire dove e come è stata realizzata. Se qualcuno volesse ulteriori informazioni in merito a questo tipo di fotografia sarò ben lieto di rispondere alle sue domande.
Un ringraziamento particolare ai miei amici Osvaldo, Giancarlo e Guido, senza i quali non so se sarei riuscito a realizzare immagini come questa.
Infine vi garantisco che quello strano personaggio nella foto sono proprio io e che la foto è stata scattata proprio da me.
Christian Ferlinghetti
www.ferlinghetti.net
www.ferlinghetti.net/360
www.ferlinghetti.net/360/ponte
www.facebook.com/c.ferlinghetti
Se ti interessa la fotografia “Little planet”, ho trovato un paio di tutorial in italiano: qui e qui.
Il tema della nouva sfida
Christian ha avuto la possibilità di scegliere il tema per la prossima sfida ed eccolo qui:
Il cielo stellato.
Sì, lo so, sembra un tema un po’ azzardato in inverno: chi ha voglia di uscire al freddo, di notte? In realtà, D’inverno le condizioni climatiche permettono foto del cielo stellato molto migliori. Inoltre, fa buio più presto, non serve che stai sveglio fino all’una di notte.
Per partecipare alla sfida, vai a questo discussione sul forum: Decima sfida fotografica.
Se vuoi un grosso aiuto per vincere questa sfida, ti posso consigliare un ebook che ti guida passo passo alla fotografia notturna. Lo trovi a questo link: A caccia di stelle.
In bocca al lupo.