Visto in Dvx in lingua originale sottotitolato in inglese.
La storia di Wyatt Earp e dei suoi fratelli; giunti a Tombstone con la loro mandria saranno derubati ed il più giovane verrà ucciso; Wyatt diventerà sceriffo per trovare gli assassini, nel frattempo si legherà ad un tormentato (e solo parzialmente onesto) Doc Holliday.
Un film western che ha l'andamento calmo e sicuro del classico con poche idee nuove, in realtà del western canonico centra poco; anzi a dirla tutta del western in generale ha poco. La sparatoria finale (quella sfida all'O.K. Corral che qui viene portata sullo schermo per la prima volta) è solo il pretesto per far finire alcuni personaggi, per far muovere il protagonista in quell'ambiente e, credo, anche per giustificare l'ambientazione di frontiera; tutto si conclude in 10 minuti. Il resto del film è il rapporto conflittuale di amicizia virile fra il classico impeccabile protagonista americano e un poco di buono locale con più scheletri che armadi, ma fortemente morale.
Se le battute migliori (e quelle più divertenti) sono tutte di Fonda, l'unico personaggio con un minimo di spessore è quello di Mature (che mi sconvolge non vedere con addosso una tunica)... va detto che comunque non ce n'è per nessuno, Fonda si mangia tutti a uso ridere.
Il film è gradevolissimo nello sviluppo e nel ritmo e riesce magistralmente a gestire le luci e le ombre (soprattutto nelle scene in notturna) dimostrando le capacità di un ottimo John Ford.