Come potrei far passare questa vigilia dell'Immacolata senza postarvi quella che è la nostra ricetta tradizionale??!!! :-) Questo è un tipico piatto che si prepara per Natale, soprattutto per la vigilia dell'immacolata, appunto ;-)Ricordo ancora mia zia Ninfa, che ne era maestra, con quale dimestichezza lo preparava, perchè la cosa complicata di questo piatto è la manualità con cui si devono fare le "palline" che rappresentano le sfince ;-)Ecco perchè, io, ho fatto questa versione moderna .-) Però sto preparando proprio quelle tradizionali così vi etto anche quelle mie di sfince :-)
INGREDIENTI
Per la "pastedda"
1/2 kg di farina i rimacinato
250 gr di farina 00
300 gr di patate lesse
20 gr di lievito di birra
1 litro di acqua
sale
Zucchero
cannella
Mettere le farine e le patate schiacciate e mescolare, aggiungere il lievito sciolto con un pò di acqua, mescolare e aggiungere quasi tutto il resto dell'acqua e impastare. Mettere il sale nell'acqua restante e aggiunere all'impasto. Continuare ad impastare, questo impasto deve essere lavorato bene e deve essere abbastanza morbido (quindi regolatevi ad occhio con l'acqua)
Far riposare coperto con una copertina fino a che sarà aumentato molto di volume. Deve venire un impato molto spumoso e soffice
Ora viene la parte complicata e per spiegarla al meglio uso una foto non mia ma di Matric, con cui lei fa vedere come fa le pittule (che a quello che ho capito, sono simili, almeno nella forma, alle nostre sfincitelle )
Prendete tra il pugno della mano sinistra la pastetta e farla uscire fuori e con un cucciaino, staccarla e metterla a friggere
io, invece, siccome ho presentato questo piatto per la sfida finger food, li ho voluti fare in una forma più insolita, quindi ho messo l'impasto nella sach a poche (non imparerò mai a scriverla bene :-)) e ho versato nell'olio caldo facendo dei ghirigori fino a che non è finito l'impasto
Ed ecco qui i miei sfinciteddi ghirigorati
questa è invece la foto di come dovrebbe essere la vera forma dei "sfinciteddi"
Mi scuso per la foto che non è mia ma l'ho "rubato" da google (A' vucciria, sicuramente un blog di un palermitano ;-))