Sgruntravel: in giro per il mondo - Barçelona

Cari Sgrunters,oggi non vi parlo di libri, ma del viaggio a sorpresa che mi ha regalato il mio fidanzato: Barcellona!Che splendida città! Ricca di vita, di cultura, di persone, di cibo... Di tutto! E anche di esperienze più o meno negative (di cui vi parlerò alla fine, e di cui ci faremo moltissime risate!).GIORNO 1: ALLA SCOPERTAIl mio fidanzato, per la prima volta (cattiva io!!!), mi ha fatto una sorpresa davvero incredibile: mi ha pagato un viaggio in una destinazione a me sconosciuta. Dopo aver fatto una valigia con un pochino di tutto, siamo andati verso l'ignoto. All'imbarco scopro che si va... A Barcellona!!! Non sapevo proprio cosa aspettarmi da questa città, e devo dire che mi ha stupita, meravigliata, conquistata! L'aeroporto di Barcellona è collegato molto bene con il centro città tramite dei bus: comodissimi per arrivare al centro città senza spendere una fortuna in taxi. Ne abbiamo visti moltissimi in giro: si chiamano Aerobus, e fermano principalmente a Plaça Espanya o a Plaça de Catalunya. I prezzi variano se si vuole solo andata o andata/ritorno, e stiamo sui 6 € per il primo caso, 9.90 € per il secondo caso. I biglietti si fanno o a bordo, o nei distributori. Meglio di così!

Una volta arrivati e sistemati all'hotel, siamo subito corsi al monumento più famoso di Barcellona, quello che se dici: “Vado a Barcellona”, dici “Vado....” alla SAGRADA FAMILIA!!! Mamma mia ragazzi, che impressione che mi ha fatto: alta, maestosa, particolare... I pinnacoli, le sculture, le grotte... Da togliere il fiato! 

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La Sagrata Familia è un'opera di Antoni Gaudì - il più famoso architetto della città, il top del modernismo catalano - i cui lavori iniziarono nel 1882 e sono attivi tutt'ora. Si si, avete letto bene! 
I lavori vanno ancora avanti, tant'è che il biglietto serve proprio per finanziare quest'opera. Non sono riuscita ad entrare perché purtroppo non avevamo prenotato, per cui dovevamo fare una fila spaventosa. Per cui, se volete andare e non avete voglia di fare la fila, prenotate il vostro biglietto; se invece siete temerari e coraggiosi, buona fortuna! Dopo mille foto e una bella passeggiata nei pressi della Sagrada Familia, ci siamo accorti di avere una fame da lupi! E se c'è un posto che io e il mio fidanzato adoriamo, questo è l'Hard Rock Cafè. Anche lì, dopo una fila di 30 minuti, riusciamo a mangiare. Che dire del mio paninozzo, se non che era da sbaaaaaaaaaaaaav? Che era da supersbaaaaaaaaaaaaaaaaaaaav! Foto di rito ai cimeli rock, una capatina allo shop, e via verso la cosa che più desideravo vedere a Barcellona: CASA BATLLO!!!

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CASA BATLLO è una splendida casa che si trova tra tanti palazzi di Passeig de Gràcia al civico 43. Nascosta dalle fronde dei platani, non appena la vedi, riconosci subito la mano e il genio indiscusso di Antoni Gaudì.

Posso dirlo? 
E' la cosa più bella che io abbia mai visto dopo la Primavera di Botticelli. Mi ha veramente lasciato senza fiato! 
Le sue forme stondate, i dettagli minuziosi, i mille colori delle vetrate, le ceramiche ovunque creano un'atmosfera surreale e suggestiva... Un piccolo gioiello nel cuore di Barcellona, e nel mio...
Il costo del biglietto è di 20 €, ma avendo presentato il libretto universitario, io ho pagato un po' meno. Nel prezzo è compresa un'audioguida in italiano.

Dopo questa visita bellissima, abbiamo fatto una passeggiata nei dintorni. Credevamo che sarebbe stata una passeggiata tranquilla, mano nella mano, e invece!!!! E invece siamo stati tutto il tempo a fotografare i palazzi in stile Liberty. Ne abbiamo la memory card piena! Eccone un bellissimo esempio...

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Uh si è fatta ora di cena... Si, in Italia! A Barcellona si mangia tardi!!! Avendo cenato alle 15, vuoi per la fila all'Hard Rock, vuoi perchè lì si mangia per le 14, all'ora di cena non avevamo fame. Così siamo andati a ninna nanna, stremati e con i piedi gonfi!

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GIORNO 2: CAMP NOU E PARC GUELL
Che fatica fare contenti i fidanzati! Sono stata costretta, quasi per i capelli, ad andare al Camp Nou.

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Il Camp Nou, per chi come me non sapesse di cosa si sta parlando, è lo stadio del Barcelona Futbol Club. Una visita di circa due ore e mezza... Due ore e mezza di pura noia... No, vabbè, il campo e la tribuna stampa mi sono piaciute, ma lo spoglatoio e il museo non mi sono piaciuti per nulla. Il museo consiste in una mostra infinita di coppe, coppette, magliette e quant'altro, che chi non conosce il calcio sicuramente troverà noiosa. Per non parlare degli spogliatoi: vedere una vasca idromassaggio, degli armadietti e due lettini per il massaggio, non so come possa emozionare. 

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Una lancia in favore di questa visita la devo spezzare: mi è piaciuta la tribuna dei giornalisti: lì mi sono fomentata pensando a quando abbiamo vinto i Mondiali del 2006, e alla voce che urla “Il cielo è azzurro sopra Berlino”! Il costo del biglietto non lo so di preciso, ma il mio fidanzato ha pagato 21,80 € con uno sconto del 5% trovato sulle cartine della città che ti lasciano in albergo; io con il libretto ho pagato 17 €.

Per arrivare al Camp Nou abbiamo usato un autobus turistico scoperto. E' stata una gita veramente carina: il giro è molto lungo e -per quello che abbiamo preso noi- si divide in tre linee che prendono tutta ma tutta la città. Comodo ma... CARO! 26€ a biglietto O.o Comprese le cuffiette per l'audioguida. Dopo un bel giretto, siamo scesi a Parc Guell, altra meravigliosa opera di Gaudì...Pranzo in un modesto ristorantino vicino il parco, e poi via, alla sua scoperta! Un bellissimo giardino “pubblico” (tra virgolette perchè la zona monumentale si paga!!!!), che unisce le architetture visionarie del suo architetto, con un bel giardino. Il simbolo di Parc Guell è ovviamente la salamandra decorata con un mosaico di frammenti di piastrelle! Carina da impazzire! 

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Vi consiglio di visitarlo, perchè è una passeggiata gradevole, tra natura e architetture moderniste, perfettamente integrate l'una con l'altra.Il costo del biglietto è di 8 €, e non ci sono sconti per gli studenti :'(

Sull'auto per finire il tour sull'auto scoperto, nella zona vivacissima del porto, ma senza fermarci... Eravamo troppo stanchi!GIORNO 3: LA RAMBLA, I MERCATINI E I SOUVENIR!Il giorno 3 è stato quello più distruttivo: avremo fatto almeno 10 km a piedi!Devo dire che la Rambla non mi ha colpita molto: i mercatini di souvenir sono tutti uguali, le bancarelle dei gelati sono abbastanza cari, e i negozietti di fiori e semi non mi sono piaciuti per nulla.
Ma a destra della Rambla, andando verso il lungomare, siamo incappati nel mercato coperto. 

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Quello si che mi ha colpita! Banchi di frutta esotica meravigliosa, di caramelle colorate, di macedonie e succhi tenuti freschi dal ghiaccio... 
Un vero piacere per gli occhi e per il palato!!! Anche le altre viuzze ai lati sono veramente molto caratteristiche!

Pranzo di nuovo all'Hard Rock Cafè perché siamo fissati!!!! Infine il pomeriggio siamo andati al centro commerciale a Plaça Catalunya: 8 piani di shopping puro: libreria e film, giocattoli, casalinghi, abiti uomo donna e bambino; ma... Al piano terra... Un reparto profumeria da far paura! Tutte le migliori marche di make up, tra cui Mac! C'è solo l'imbarazzo della scelta! Purtroppo non ho potuto fare foto perchè i commessi non lo consentono... :-(Cena in un ristorantino vicino l'hotel e poi via, di nuovo sulla Rambla!GIORNO 4: FINE DI UN VIAGGIO BELLISSIMOL'ultimo giorno abbiamo fatto di nuovo una passeggiata sulla Rambla, e poi siamo andati a Plaça Real, dove abbiamo trovato un mercatino di monete, francobolli e collezionismo in genere... Abbiamo anche fatto acquisti!!! Io una bellissima monetina romana di Costantino I... ADOOOOOOOOOORO!Viaggio in aereo abbastanza movimentato per via di una perturbazione sull'Italia... Abbastanza tanto (perdonate questa brutta frase...)COSA HO NOTATO:- Non si parla spagnolo, ma catalano!!! Ve ne accorgerete subito!!! Per chi come me non conosce l'inglese, non conosce lo spagnolo, figurarsi il catalano!!! E ci tengono molto alla loro identità catalana, tanto da avere moltissime bandiere della Catalogna appese ai balconi; 
- Barcellona è piena zeppa di biciclette da noleggiare! E dato che le strade sono tutte ben organizzate con le piste ciclabili, un bel tour in bici potrebbe essere una buona soluzione per non stancarsi troppo!
    Insomma, è stata una bellissima mini vacanza!!!Forse è il caso che io smetta di scrivere!!!    Per qualsiasi cosa, commentate! E fatemi anche sapere se ci siete stati o se ci andrete.Un saluto,

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