Il mondo animale illustrato mi ha sempre affascinato. È difficile far risultare il soggetto come è nella realtà, forse più difficile rispetto ad un uomo, dove la proporzione che si applica è sempre, all’incirca, la lunghezza del naso. Negli animali no, ogni specie è unica, le regole non si possono applicare, ed è per questo che sono stata colpita da Daniele Nannini, un artista che di proporzioni ne capisce parecchio!
Nato a Torino, Daniele Nannini ha conseguito una laurea in lettere, non frequentando nessuna scuola artistica. Un “signor autodidatta” spinto da una grande passione che l’ha portato a lavorare per l’editoria libraria, l’editoria di giochi, agenzie pubblicitarie e enti pubblici. Ha pubblicato per case editrici italiane ed estere libri di cui è autore-illustratore oppure solo illustratore, ed ha creato per i bambini collane come lo Zoo Compassato, dalla quale è nato il sito web interattivo didattico compasses-zoo.net.
Le sue illustrazioni sono vive, cariche, intense, donano anima e sentimento a qualsiasi animale. Creano un ponte invisibile che riesce a farti comunicare con loro. Perché i loro sguardi, anche se solo illustrati, sono veri. C’è allegria, rabbia, compiacimento nei loro occhi, che infondo… non sono poi così diversi dai nostri.