Shadowhunters - Commento alla prima puntata

Shadowhunters     Commento alla prima puntata  
Riflessioni estemporanee, ma neanche tanto, sul format TV Shadowhunters.
Chi mi conosce, i miei familiari, i miei amici, i miei lettori, sa che ho una piccola venerazione per una delle serie di una delle mie scrittrici preferite al mondo, il ciclo di libri collegato alle vicende degli Shadowhunters di Cassandra Clare, che sia The Mortal Instruments, The Infernal Device, The Dark Artifices di prossima uscita e le raccolte di novelle, sono in assoluto i libri che più venero, che compro in doppia copia (Italiano e Inglese), che adoro con una passione travolgente, sono i libri che aspetto con più ansia che vengano pubblicati e quelli che leggo immediatamente quando ho tra le mani, ed è per questo che nel mio giudizio della serie TV sarò dura, drastica perché qui si tratta di un adattamento TV di una delle mie serie preferite e non ammetto alcun “ma”, questo è un commento da lettore, un lettore che ha letto la serie quando la conoscevano solo in pochi e che è rimasto di sasso sia con film e ora con il telefilm.
Partiamo dall'inizio, ovvero dal casting. A Maggio scorso quando vennero annunciati pian piano gli attori non mi sono mai lamentata più di tanto perché da lettore so che la mia idea del personaggio non avrebbe mai rispecchiato quella di uno qualsiasi attore che sarebbe stato chiamato a interpretare quel personaggio, quindi non mi sono lamentata quando hanno preso un Alec che non avesse gli occhi blu, non mi sono lamentata per un Luke di colore, non mi sono lamentata con una Izzy Hispanohablante, o un Valentine che non avesse i capelli biondi.
Ma questi piccoli cambiamenti sono diventati un piccolo indizio poi di quello che sarebbe diventato il telefilm, con l'aggiunta di personaggi inventati, personaggi che non compaiono fino al secondo libro e così via ho capito che Shadowhunters libri e Shadowhunters Serie TV sarebbero state due cose completamente distinte ma ciò non toglie che di fronte al telefilm, di fronte al fatto che non avessi più nessuna aspettativa il telefilm non mi è piaciuto.
Personaggi:
Quello che salta all'occhio è come la protagonista, una ragazza dai capelli di un arancione innaturale, Clary sia interpretata da un manichino. Non mi è piaciuto per nulla la sua interpretazione;
Jace non è il Jace dei libri. Dominic è davvero un gran bel gnocco, sia chiaro, ma non riesce a trasmettere il carisma, il magnetismo tipici della spavalderia di questo ragazzo, caratteristiche che invece Jamie (attore Film) ha saputo cogliere in pieno anche non avendo il fisico di Jace che Dominic ha.
L'ho trovato meccanico, statico nel ruolo, un personaggio arrogante, ma non come nei libri perché capace e sicuro delle sue qualità ma di un'arroganza ingiustificata, più da bullo.
Izzy mi piace, non lo avrei mai detto ma il viso dell'attrice è davvero carino e l'ho trovata anche una brava interprete per quello che ho visto dal primo episodio, ma non mi va giù che sia vestita da battona e non ammetto neanche che la frase “si sente ad agio col suo corpo” possa essere una scusante perché abbia in ogni scena le gambe e le tette in bella mostra.
Alec, Magnus e Simon mi sono piaciuti, credo che siano gli interpreti più nel personaggio di tutta la serie, ma sono comprarsi talmente poco che è presto per dire qualcosa in più.
Ambientazioni/Costumi:
Per quello che abbiamo potuto vedere non c'è stato un minimo particolare che ci abbia fatto intendere che la Toronto dei set fosse in realtà NY o Brooklyn. Il lago dei flashback non aveva nulla di Central Park, nessun taxi giallo, nessuna inquadratura fuori campo che facesse vedere la metropoli, nessuno di quei piccoli accorgimenti televisivi che permettono di identificare un telefilm con una città (ed esempio Seattle di Grey's Anatomy, mica il set è a Seattle.).
Per gli interni non mi posso lamentare, mi è piaciuto sia la discoteca (Pandemonium) che il bar (Java Jones), casa di Clary.
Ho odiato al contrario l'Istituto, quanto avrei voluto fosse lo stesso set del film, l'idea di accademia quasi deserta era perfetta, invece questa volta sembra di essere una centrale di polizia segreta, con tremila persone al suo interno e nessuno che si accorga che tre SH fanno quello che voglio, so che il range d'età è stato aumentato ma questo non spiega come mai tra tante persone nell'Istituto nessuno si accorga che lo fanno quello che vogliono.
Costumi non mi sono piaciuti, e per costumi intendo l'abbigliamento da SH, capisco che deve essere in pelle nera, è così nei libri, ma io mi aspetterò sempre un abbigliamento da “cacciatore” di inizio secolo che un giubbotto di pelle nero, capisco che anche il film abbia utilizzato lo stesso stile, ma non è quello dei libri.
Effetti speciali:
Ma perché ce ne sono?
Sarà perché per effetti speciali ho sempre in mente film del calibro di Avatar, Star Wars o i film di Nolan, ma qui quei pochi che ci sono non si possono vedere. Capisco il low budget ma si può fare di meglio.
Dialoghi:
Sarà che ho letto i libri e non ho bisogno di nessuna informazione per entrare nella storia ma qui i dialoghi mancano una sostanziale infarinatura che serva a spiegare per chi non ha mai letto i libri cosa aspettarsi dalle scene.
Struttura della trama:
Partiamo dal fatto che del libro è rimasto poco e premettendo che è solo la prima puntata ma la scena finale che già inquadra il futuro triangolo mi fa storcere il naso. Credo che avere le idee più chiare bisogni proseguire con la visione.
Conclusione:
Il telefilm deve ancora ingranare, spero che proseguendo con le puntate gli attori principali incomincino ad avere più affinità coi personaggi che interpretano e diventino più fluidi nella recitazione.
Per ora è un NO ma c'è margine di miglioramento.     Questa la mia opinione riguarda la prima puntata, ma ripeto questa è la mia opinione che non vuole essere né una verità assoluta ma tantomeno un'offesa gratuita verso chi ha gradito il telefilm quindi prendete le mie parole per quello che sono, un'opinione personale perché non sono né un critico né un esperto del settore.
Se volete esprimere i vostri dubbi e commenti sul telefilm sarò più che felice di rispondervi e confrontarmi con voi!     - A presto Susi