Se la giustizia fallisce, Samuel L. Jackson si mette in proprio per far si che i cattivi ne abbiano la giusta dose.
Titolo: Shaft
Regia: John Singleton
Cast: Samuel L. Jackson, Vanessa Williams, Jeffrey Wright, Christian Bale, Richard Roundtree
Protagonisti: Criminali, Forze Dell’Ordine
Materia: Omicidi, Corruzione
Energia: Senso di Giustizia, Dar la Caccia, Sparatorie
Spazio: New York
Tempo: Anni 90
John Shaft è il classico detective nero della polizia, deciso nei valori e diretto nei metodi.
Il figlio di un milionario latitante all’estero, fuggito mentre era in libertà provvisoria in attesa di processo, stà rientrando in USA.
Era stato Shaft ad arrestarlo ed è ancora lui che va a riceverlo all’areoporto per sbatterlo dentro e buttare la chiave.
Il giovane imputato è milionario e pagata una sostanziosa cauzione è ancora a piede libero, in attesa di processo.
Shaft incredulo decide che questa non è la sua giustizia e rassegna le dimissioni per agire da privato cittadino.
La chiave per incriminarlo è una testimone che nessuno sà dove sia, Shaft deve trovarla prima che la trovi il giovane e la gang che ha assoldato per farla fuori.
Una specie di sequel dell’omonimo film degli anni 70 che vede Jackson nipote dell’originale e che andrà a fare il detective privato come lo zio.
Il buon cast non ha reso quanto sperato vista la poco convincente prova del giovane Bale nei panni del cattivo criminale.
Dal canto suo Samuel L. Jackson è in un ruolo che gli calza a pennello e vale da solo il prezzo del biglietto.
Se vi piace il poliziesco è un film da aggiungere alla lista di quelli da vedere prima o poi.
Voto Finale: Insufficiente
Frase del film: Troppo nero per un’uniforme, troppo blu per i fratelli!