Shardana era il popolo delle isole, gli antichi sardi, pirati, guerrieri ed anche scorta marina dei faraoni.
Da questo epico passato ecco gli Shardana, gruppo sardo innanzitutto, che suona un metal epico e molto potente
Fondati nel 2008 dai due chitarristi Fabrizio Pinna e Daniele Manca, con l'intento dichiarato di fare musica epica, per trattare in maniera adeguata la storia della loro splendida isola, nel 2009 pubblicano il primo ep "Shardana" che riscuote subito un buon successo e li porta a suonare molti concerti.
Nel 2011 partecipano in Friuli al Suns, festival delle lingue (ingiustamente) definite minoritarie ed ecco, quindi, approdare al debutto su lunga distanza.
I Shardana sono un gruppo unico, che fa un metal epico cantato in sardo ed in inglese e lo fa molto bene: la Sardegna ha una storia molto particolare ed ancora sconosciuta, è una terra particolare con una lingua ed abitanti speciali e tutto ciò lo possiamo ritrovare in questo disco.
Qui non ci sono spettacolini per turisti, ma vi risiedono la vera storia dell'isola, le tradizioni ancestrali ed anche tutto ciò che non è stato ancora scoperto e raccontato, poiché penso che la Sardegna abbia tantissimi segreti che non conosceremo mai tutti.
La musica è un metal epico, come detto poc'anzi, suonato bene ed in maniera originale, che fornisce molta enfasi e la giusta colonna sonora a queste storie.
Un album unico, forse il primo di metal sardo ad arrivare a certe vette narrando la Sardegna, un disco molto affascinante e che andrebbe sentito su di una spiaggia locale, immaginando cosa fu e cosa potrebbe essere ancora.
Tracklist:
1. Intro
2. Bardanas
3. Shardana ( Kadesh )
4. The Path Of Snow
5. Streams Of Blood
6. No Cadena, No Presoni, No Spada, No Lei
7. Me, The Wolf
8. EnemiesCome From The Sea
9. Retribution For A King
10. Sa Sedda' e Su Diaulu
Line-Up:
Aaron Tolu - Basso e voce principale
Daniele Manca - Chitarra solista, cori
Fabrizio Pinna - Chitarra ritmica, seconde voci
Matteo Sulis - Batteria