Magazine Bellezza

Share the love! Blog Award, condividere l’amore!

Creato il 01 febbraio 2015 da Cerambijoux

Ciao a tutti!

Oggi un post speciale per ringraziare le carissime

evoichenepensate & pagurina9

award

che mi hanno assegnato un nuovo Premio Award,

Share the love! ‘condividere l’amore’

un premio ideato da Rebecca Antolini che ha pensato e ideato questo Tag con lo scopo di condividere l’amore che portiamo nel cuore con il mondo e offrire amore a chi ne ha bisogno.

Per partecipare ci sono delle regole:

– Nominare da un minimo di cinque blog a un massimo di 10 blog;

– Scrivere una poesia oppure un pensiero d’amore così da portare tutti insieme l’amore nel mondo;

– Inserire il logo del premio.

Vorrei condividere questo post con:

https://wastingtimesmapetitepageblanche.wordpress.com/

https://cheapbeautychic.wordpress.com/

http://ilsabatomattina.com/

http://bellezzainthecity.com/

http://foodnuggets.com/

https://sorrentinofederica.wordpress.com/

https://makeupocchiverdi.wordpress.com/

https://signorinarottermeier.wordpress.com/

https://marisacossu.wordpress.com/

http://blondywitch.com

La poesia che vorrei condividere con voi è:

Il tuo sorriso di Pablo Neruda

Toglimi il pane, se vuoi,
toglimi l’aria, ma
non togliermi il tuo sorriso.
Non togliermi la rosa,
la lancia che sgrani,
l’acqua che d’improvviso
scoppia nella tua gioia,
la repentina onda
d’argento che ti nasce.
Dura è la mia lotta e torno
con gli occhi stanchi,
a volte, d’aver visto
la terra che non cambia,
ma entrando il tuo sorriso
sale al cielo cercandomi
ed apre per me tutte
le porte della vita.
Amore mio, nell’ora
più oscura sgrana
il tuo sorriso, e se d’improvviso
vedi che il mio sangue macchia
le pietre della strada,
ridi, perché il tuo riso
sarà per le mie mani
come una spada fresca.
Vicino al mare, d’autunno,
il tuo riso deve innalzare
la sua cascata di spuma,
e in primavera, amore,
voglio il tuo riso come
il fiore che attendevo,
il fiore azzurro, la rosa
della mia patria sonora.
Riditela della notte,
del giorno, delle strade
contorte dell’isola,
riditela di questo rozzo
ragazzo che ti ama,
ma quando apro gli occhi
e quando li richiudo,
quando i miei passi vanno,
quando tornano i miei passi,
negami il pane, l’aria,
la luce, la primavera,
ma il tuo sorriso mai,
perché io ne morrei.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :