La recensione si basa sul modello LC-80LE648E ovvero un enorme 80 pollici prodotto dal colosso Giapponese Sharp, la recensione è valida anche per i fratelli minori LC-70LE838E (70 pollici) e LC-60LE840E (60 pollici), tutti i modelli utilizzano la stessa tecnologia con pannello X-GEN Quattron Full LED, 3D, Smart TV Aquos Net+
Design
Sharp da sempre punta molto sui grossi formati, produrre un valido design per formati cosi grandi non è facile, quando si parla di un 80 pollici per forza di cose bisogna rinunciare a una serie di cose, lo schermo frontale ovviamente non è di vetro, la cornice è bella spessa e lo spessore della TV supera i 9 cm, tutti e tre i modelli lasciano la sensazione di prodotti molto plasticosi nonostante il buon policarbonato lucido nero utilizzato.
Non si può quindi farne una colpa se Sharp non offre un design attuale e moderno, ma dovendo fare i conti anche con il fattore fragilità/peso non si poteva fare di meglio.
Il modello da 60 pollici pesa 35 KG, il fratello maggiore da 70 pollici pesa 45 KG, e infine l’80 pollici 80LE648 raggiunge i 59 KG
L’impatto visivo con simili schermi è comunque impressionante e giustifica pienamente il design e i materiali utilizzati.
LC-70LE838 ha funzioni smart-TV limitate
Sharp non ha mai brillato sotto questo aspetto, purtroppo da una simile TV ci si aspetta il meglio sotto tutti i punti di vista, invece i modelli in questione offrono il minimo indispensabile, le classiche funzionalità Aquos Net TV che sono poi semplici applicazioni web html già usate da sharp per i precedenti modelli, a ogni modo sotto il punto di vista smart-TV LC-80LE648 non è paragonabili ai prodotti LG o Samsung.
Sulla connettività nulla da segnalare, la TV legge e riproduce qualsiasi cosa, è dotata di tantissimi ingressi HDMI, 3 USB, porta SD, persino un vecchio ingresso Scart e ovviamente il doppio tuner DVB-T e DVB-S2. Pecca invece per il modulo wireless esterno, che viene fornito con la TV ma va collegato esternamente via USB.
Display
Queste TV Sharp serie 8 come già scritto utilizzano pannello Quattron; una tecnologia che oltre ai tre classici subpixel rosso, verde e blu aggiunge quello giallo per migliorare la resa cromatica. Tale tecnologia complica non poco la calibrazione della TV per i più smanettoni, ma allo stesso tempo il prodotto ha delle impostazioni standard davvero ottime, non richiede pertanto particolari impostazioni.
Un display cosi grosso va guardato da almeno 4 metri di distanza, la prima visione testata riguarda i normali programmi TV a bassa definizione immaginando un’oscenità visiva, invece la TV invece stupisce anche sotto questo aspetto, nonostante il pessimo segnale vengono restituite immagini dignitose, merito dell’ottimo scaler integrato nella TV e sopratutto del processore video.
messaggio pubblicitarioPassando a test ben più interessanti la visione di sorgenti native 720p come i videogiochi lascia lo spettatore a bocca aperta, anche qui nonostante non venga sfruttata la risoluzione nativa dello schermo l’interpolazione video è ottima, nessun problema di sorta, immagini sempre fluide e tempi di risposta molto buoni per un mostro di simili dimensioni (si parla di 25 ms di input-lag), per giocare al meglio non è stato necessario disattivare nessun filtro.
Sempre su questo versante videoludico il discorso si fa un po complesso, infatti viste le dimensioni la sorgente video riprodotta dovrebbe avere 60 fotogrammi al secondo, un gioco a 30 fps è godibile fino ai 55 pollici, ma se parliamo anche solo di 70 pollici i micro-scatti sono piuttosto fastidiosi, proprio per questo Sharp come tutti i produttori ha inserito il motion interpolation per rendere più fluida l’immagine, e anche se normalmente consigliamo sempre di disattivare questi filtri, in questo caso risulta utile lasciarlo attivo anche se impostato al minimo, sia per la visione dei film, sia per videogiocare (sopratutto con titoli a 30fps).
Il test più veritiero riguarda comunque la riproduzione di bluray, con il 1080P ovviamente la TV mostra il massimo, si può godere appieno di un simile spettacolo anche riducendo la distanza dallo schermo, se per sorgenti 480p o 720p sono richiesti 4 metri, film in fullhd sono godibili anche da soli 3 metri di distanza senza avere la una fastidiosa percezione dei pixel.
In quanto alla qualità cromatica la TV si difende bene, punto debole di TV con simili dimensioni è l’uniformità dell’illuminazione, Sharp ha utilizzato il sistema Full LED, solamente riproducendo immagini nere in una stanza completamente buia e aumentando la luminosità al massimo si possono notare fenomeni di clouding, a nostro parere inevitabili e che non compromettono assolutamente la perfetta visione in condizioni normali.
Per quanto riguarda i colori invece siamo nella media, qualche volta le immagini tendono ad apparire leggermente troppo sature, mentre i neri non raggiungono di certo i livelli qualitativi di altri modelli più piccoli, ma è un compromesso accettabile e il colpo d’occhio che restituisce un 80 pollici (ma anche il 70 LC-70LE838) ne fa valere assolutamente la pena, anche se il limite maggiore è imposto dalla risoluzione stessa di 1080p e non dalla qualità del pannello. Ovviamente simili dimensioni ben si sposerebbero con la risoluzione 4K, ma i tempi non sono ancora maturi e i prezzi sarebbero ben più alti di quelli proposti da sharp.
3D nella media
La visione 3D di questa serie 8 non rappresenta uno step evolutivo della tecnologia 3D ATTIVA utilizzata da sharp, i pro e i contro di questa sistema sono ormai noti e il modello in questione nonostante le dimensioni si assesta su livelli medio/alti.
La scelta di utilizzare il 3D attivo è stata dettata non solo dalla scelta di mercato sharp, ma anche dalle dimensioni stesse dei pannelli, infatti con il 3D passivo il dimezzamento delle linee orizzontali sarebbe stato forse troppo visibile.
Molto positivo invece il convertitore di sorgenti da 2D a 3D, che riesce a elaborare artificialmente immagini di buona qualità per gli standard attuali.
LC-80LE648 (80 pollici) prezzo 5500 euro
LC-70LE838 (70 pollici) prezzo 4000 euro
LC-60LE840 (60 pollici) prezzo 2500 euro
COMMENTO: Il prodotto sharp si distingue l'impatto visivo su pannelli di enormi dimensioni, a parte questo la sensazione trasmessa è che il produttore giapponese si è limitato a "fare il compitino" per quanto riguarda le funzioni smart-TV e la visione in 3D, infatti sotto questi due aspetti si mantiene sugli standard senza eccellere come ci si aspetterebbe da un simile prodotto. A ogni modo il prodotto è talmente scenografico da sostituire un proiettore vincendo il confronto sotto tutti gli aspetti, compreso il prezzo.
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