Shelfie: dalla carta al bit

Se dico selfie capite benissimo di cosa sto parlando me cosa pensereste se provassi a dire ? Per chi non lo sapesse questo termine viene utilizzato dagli amanti dei libri per indicare una foto che rappresenti la propria libreria. Un autoscatto allo scaffale più interessante della propria libreria, in parole povere. Ma Shelfie è anche un'app che può tornare molto utile a chi ama la lettura a 360° perchè permette di fare qualcosa di assolutamente eccezionale.

Praticamente Shelfie permette di ottenere gratuitamente o con grossi sconti una copia digitale di un libro che già possedete in versione cartacea. Com'è possibile questo e perchè è strabiliante? Basta fare una foto alla libreria e un complicatissimo algoritmo poi settaccerà i siti di editoria che collaborano con l'app per creare una playlist di ebook corrispondente a quella reale che avete in casa. Per chi è appassionato di lettura e colleziona libri questo è un metodo per non rovinare la versione "reale" del testo ma può anche tornare utile, ad esempio, per evitare di portarsi dietro mattoni di oltre 1000 pagine che occuperebbero parecchio spazio e sarebbero scomodi da leggere in giro; pensate poi ai professionisti che si devono portare dietro manuali e prontuari...

Ma non tutto è oro quello che luccica. E per motivi diversi ma precisi. Innanzitutto Shelfie non è ancora disponibile in Italia (lo sarà nei prossimi mesi, si spera), poi la procedura per dimostrare di possedere veramente un libro non è così immediata come promette l'app: in realtà si deve fotografare anche il retro di copertina del libro o il controfrontespizio, cosa più fastidiosa che altro. E inoltre non è detto che tutti i gruppi editoriali partecipino al progetto. Neanche i precedenti sono dalla parte di Shelfie: un offerta simile aveva provato a farla Amazon nel 2013 ma il progetto naufragò per scarsità di titoli.

Le note positive però restano quelle standard: Shelfie è compatibile con Android e iOS ed è gratuita. Speriamo di poterla provare presto.