L'altare dell'Età del Ferro ritrovato a Tell Shiloh
(Foto: Ancient Shiloh)
Il reperto è stato scoperto accidentalmente durante uno scavo archeologico, giaceva tra le pietre di un muro bizantino. I Bizantini, sembra, rimossero l'altare dalla sua posizione originale a Tel Shiloh e lo hanno utilizzato per costruire una struttura ai piedi della collina. E' quest'altare la prova tangibile che Shiloh era, anticamente, un centro cultuale.
Precedentemente gli unici indizi di una tale importanza erano contenuti nella Bibbia. Fino ad oggi gli archeologi ritenevano che dopo che i Filistei ebbero catturato l'Arca dell'Alleanza, come descritto nel Libro di Samuele, distrussero diverse città edificate dagli ebrei. Shiloh, a giudicare dall'altare appena ritrovato, continuò a svolgere la sua funzione di centro religioso, funzione che la città ricoprì nonostante la costruzione del Primo Tempio di Salomone.
Oltre all'altare, i ricercatori hanno ritrovato, a sud di Tel Shiloh, un'antica strada che conduceva all'ingresso meridionale del sito.