Anche negli anime e nei manga ci sono le mode ed una moda,ì che di tanto si fa sentire in questo mondo, è proprio quella degli Shinigami, le divinità della morte.
Gli shinigami (死神) nella mitologia giapponese sono di introduzione piuttosto recente, sicuramente non prima del periodo Meiji (1868-1912), probabilmente è un mito importato dall’occidente e che ha probabilmente a che fare con il Tristo Mietitore, o comunque con il dio dei morti come è inteso in occidente (spesso viene raffigurato appunto con un grande falce nera e un abito nero).
La parola shinigami è formata da due kanji, il primo deriva dal verbo shinu (死ぬ) morire, mentre il secondo deriva da kami (神) divinità/divino, lo stesso kanji usato per la parola shintō (神道), la religione autoctona giapponese, e lo stesso di kamikaze (神風, su quest’ultima c’è un falso storico piuttosto grosso creato da noi occidentali, ma non è qui il momento di parlarne).
Quindi si può tradurre tranquillamente come “dio della morte” visto che shi (死) indica per l’appunto la morte.
Prima di continuare vorrei fare una precisazione, il dio della morte spesso viene inteso come una divinità maligna, a causa del fatto che è portatore di morte, ma in realtà così non è. Il dio della morte può essere inteso benissimo come una divinità neutrale poiché la morte colpisce chiunque indistintamente e fa parte del ciclo naturale delle cose, dove qualunque cosa nasce, cresce e poi inevitabilmente muore.
Questa parola è diventata particolarmente famosa tra gli otaku grazie a due anime e manga di grande successo, sia in patria che all’estero: Bleach (ブリーチ) e Death Note (デスノーと).
Bleach è un manga/anime in cui la storia è ancora in pieno svolgimento, gli shinigami non sono altro che degli esseri vestiti con un kimono nero e armati di spada, cercano di condurre le anime delle persone decedyte verso il riposo eterno (questa parte molto vicina alla tradizione occidentale del tristo mietitore e di Caronte) e combattono gli hollow, creature che si nutrono delle anime. Anche il protagonista sin dall’inizio diventa uno shinigami anche se un po’ particolare.
In Death Note, lo shinigami Ryuk è piuttosto capriccioso, infatti per ammazzare la noia fa cadere il suo death note (diario della morte) sulla Terra, con l’unico scopo di vedere che effetto avrebbe fatto sugli umani un oggetto simile. Qualsiasi persona il cui nome venga scritto nelle pagine di questo diario morirà all’istante.
Se ne impossessa Yagami un ragazzo con un idea tutta sua di giustizia che con l’uso del diario vuole ricostruire un mondo di giustizia dove lui sarà il dio indiscusso.
Io per evitare di scordarmeli sto iniziando a segnare alcuni nomi, magari se mi capita un death note tra le mani so già da dove iniziare, anzi a proposito è meglio che compro un altro quaderno, nel terzo non ce ne entrano più di nomi…
In Shinigami no ballad (死神のバッラド) Momo è una shinigami dalle fattezze di una ragazzina vestita di bianco, che accompagna le anime delle persone defunte nell’aldilà, ma a differenza di altri shinigami lei piange per le persone morte e cerca di alleviare il più possibile le loro sofferenze, compiendo per loro qualche piccola richiesta.
Altro anime in cui lo shinigami è la figura centrale è Yami no Matsuei (闇の末裔, la stirpe delle tenebre), dove il protagonista è appunto uno shinigami che si occupa di fare in modo che il ciclo naturale della vita non venga interrotto.
Ci sono alcuni anime in cui però gli shinigami non hanno un ruolo così fondamentale come nei precedenti titoli, uno tra questi è Soul Eater (ソウルイーター) dove lo shinigami è il preside della scuola Shibusen, scuola di cui fanno parte i protagonisti. Shinigami-sama (così è chiamato) non ha un ruolo centrale nelle vicende e lui stesso ha ben poco a che spartire con la figura dello shinigami, a parte l’usare la classica falce del Mietitore.
Poi abbiamo in alcune serie in cui la figura dello shinigami viene usata solamente per dare un soprannome a un personaggio (non sono per nulla divinità e spesso sono semplici umani) come ad esempio Kazuya di Gosick che viene chiamato kuroi shinigami (il nero dio della morte) e anche il protagonista di Darker Than Black.
Come potete vedere gli esempi che ho portato hanno delle cose in comune ma in qualche modo hanno sfumature diverse, in Bleach sono dei veri e propri giustizieri, in Death Note sono capricciose divinità che hanno il potere di scegliere chi fare morire e chi no, in altre sono semplicemente dei traghettatori di anime, a volte vengono intesi come portatori di sventura.
Quale è la vera divinità della morte? Chi può saperlo? Io spero soltanto che se esiste, sia piuttosto clemente con me…
Infine vi presento una lista di anime e manga che in qualche modo hanno a che fare con gli shinigami, anche solo come soprannome come in Gosick:
- Bleach
- Darker Than Black
- Death Note
- Full Moon o Sagashite
- Gosick
- Hellsing
- Omishi Magical Theater Risky Safety
- Murder Princess
- Yami no matsuei
- YuYu Hakusho (Yu degli spettri)
- Shin Megami Tensei
- Shinigami no Ballad
- Soul Eater
- Zou no Senaka
- Zombie-Loan
Vedi anche:
- Baka! Cavallo e cervo a chi?
- Vampiri nel mondo… anime
- Hikikomori: Stereotipo o cruda realta?