Shining

1980, Stanley Kubrick si appassiona al romanzo "The Shining" (1977) di Stephen King e ne realizza un adattamento cinematografico avvalendosi di un attore del calibro di Jack Nicholson (già premio Oscar per "Qualcuno volò sul nido del cuculo" 1976).
Tre grandi per un film cult che ha influenzato notevolmente la cultura pop.
Penso a una puntata speciale Halloween de I Simpson, o al video "The Kill" dei 30 Second to Mars ( a mio parere uno dei video più belli degli ultimi anni)... tanto per citare gli omaggi più recenti a "Shining".
Jack (Jack Nicholson), in mancanza di altro lavoro, accetta di far da custode a un albergo sperduto tra le montagne.
Accetta? Ho scritto accetta?
Molto presto l'accetta finirà per usarla contro sua moglie e suo figlio!
Danny, il figlioletto, ha "la luccicanza" (the shining), ha visioni del passato e del futuro e capacità telepatiche. Il bambino vede quale potrebbe essere il suo triste destino, ma non è in grado di mettere in guardia i genitori.
La mamma di Danny, la dolce Wendy, custodisce l'albergo più del marito che passa le sue giornate davanti alla macchina da scrivere. Purtroppo non per ritrovata ispirazione per la scrittura. Jack ha riempito fogli su fogli con un'unica frase: "Tutto lavoro e niente divertimento rendono Jack un ragazzo annoiato".
Quindi pensa di cambattere la noia massacrando gli unici che potrebbero fargli un po' di compagnia!
Il problema è che Jack non riesce più a vedere nella moglie e nel figlio degli alleati, ma dei nemici, dei pesi che gli rendono la vita impossibile.
Tutta colpa delle presenze maligne che infestano l'albergo. L'albergo è stato costruito sopra un cimitero indiano, ma non c'è un solo fantasma indiano a dar fastidio alla famiglia.
E' il fantasma del primo custode l'aterfice di tutto. Colto da esaurimento nervoso, non ha resistito per cinque mesi in totale isolamento e ha ucciso moglie e figlie (gemelle nel film ma non nel romanzo) e vuole che Jack faccia lo stesso.
Wendy e Danny riusciranno a sopravvivere a quel pazzo squilibrato di Jack?
Forse le mogli dopo aver visto questo film potrebbero guardare con sospetto i propri mariti per un paio di settimane, ma non trovo che sia una film particolarmente spaventoso.
Ho l'impressione che Kubrick abbia voluto dare più responsabilità all'uomo che al soprannaturale, mentre King da re dell'horror aveva previsto l'esatto contrario.

Per il 2013 è prevista la pubblicazione di "Doctor Sleep" sequel di "The Shining".