Questo blog, come la sottoscritta, è amico del Natale, si era capito da un pezzo e se non l'avevate ancora intuito, il mio personalissimo calendario dell'avvento dello scorso anno vi schiarirà le idee.
Quando mi capita di parlare con una persona che conosco da poco del Natale e della bellezza di questa festività e casualmente accenno al mio compleanno, il 25 dicembre, arrossisco sempre un po'. Perchè leggo negli occhi dell'altro di essere partecipe di una piccola fortuna e di tutta la magia e la gioia che avvolge quei giorni. E se inizialmente il mio lato più ozioso sbruffa quando si tratta di aprire gli scatoloni e portar fuori albero, decorazioni, case, personaggi del presepe e luci, la mia natura più romantica riesce sempre a prendere il sopravvento ed esulta al primo accenno di freddo, alle pubblicità natalizie, alle canzoni delle feste in loop, alle vetrine allestite per l'occasione, alle passeggiate domenicali per negozi prima di andare al cinema, al desiderio di riabbracciare tutta la famiglia riunita a pranzo, spegnere le candeline davanti all'albero e dedicare un pensiero a quanti questa fortuna purtroppo non possono viverla.
Sì, adoro il Natale, ma da fan disperata, c'è una cosa, terribilmente natalizia, che ho sempre avuto voglia di fare ma che sono riuscita a realizzare una sola volta (forse due, tra quelli austriaci e ungheresi e quello romano) nella vita: visitare i Mercatini. Perdermi tra le casette e bancarelle in legno, alzare lo sguardo verso le mille lucine colorate, inebriarmi del profumo di vin brulè e chiodi di garofano, tornare bambina e desiderare un giocattolo prezioso fatto a mano, scegliere gli addobbi più sofisticati per la casa e pensare a parenti e amici acquistando doni originali mentre sorseggio cioccolata calda. Non potevo quindi non segnalare quelli che in Italia sono gli ormai gli insostituibili Mercatini Originali Alto Adige/Südtirol, da quest'anno non solo portatori di tradizione e folklore, ma caratterizzati da un forte impattogreen & social.
Bolzano
Vipiteno
Hanno inaugurato il 30 novembre nelle città di Merano, Bolzano, Brunico, Bressanone e Vipiteno e continueranno a stregare amanti del Natale e turisti per tutte le festività, con la loro atmosfera magica, il forte carattere innovativo e l'impronta green. Sì, perchè i Mercatini dell'Alto Adige da sempre tengono all'utilizzo di materiali naturali per gli stand e le decorazioni e a promuovere l’artigianato artistico e quest'anno in collaborazione con l’Ökoinstitut Alto Adige e l’Agenzia provinciale per l’ambiente, puntano ad ottenere il marchio di “Green Event”. L'innovazione però passa anche attraverso i social network e la tecnologia: ecco quindi disponibile su App Store e Google play, la nuova app che raccoglie tutte le informazioni turistiche sulle cinque città sede dei Mercatini. Dai ristoranti e hotel agli eventi, passando per la viabilità e le previsioni meteo, fino ad arrivare alla nuova sezione dedicata agli amanti della buona cucina, con le migliori ricette natalizie proposte dagli Chef Gesteiger, Bachmann e Wieser. Inoltre dal 3 al 14 dicembre, sul canale facebook dei Mercatini è attivo il concorso fotografico “La mia atmosfera natalizia”: potrete postare le foto che secondo voi interpretano meglio il Natale e le tre con il maggior numero di voti, vinceranno un albero di Natale addobbato secondo la tradizione altoatesina.Ultima nota, ma non meno importante: i Mercatini Originali Alto Adige/Südtirol anche quest’anno aiutano i bambini meno fortunati. Acquistando infatti un vasetto di miele da 250 grammi o una confezione di mele essiccata da 50 grammi, 50 centesimi di Euro andranno direttamente a SOS Villaggi dei Bambini. Le speciali confezioni natalizie sono in vendita presso gli stand dei Prodotti di Qualità dell’Alto Adige nei Mercatini di Bolzano, Merano, Bressanone, Brunico e Vipiteno.