Shopping economico

Nell'immaginario collettivo lo shopping è una cosa da ricchi.
La donna in tailleur beige con cappellone a falde e tacco 12 che entra ed esce dai negozi di griffe più in voga piena di sacchetti strapieni, l'abbiamo immaginata un po' tutti.
Anch'io sono un tipo da shopping.
Però non sono ricca, non possiedo un tailleur beige, nè un cappellone a falde e quando vado in giro a piedi uso delle scarpe da tennis comprate coi saldi.
La foto che vedete qui accanto ritrae il mio bottino di oggi:
quattro foulard, una cintura, un bracciale, un paio di orecchini, un anello e un elastico per capelli.
Totale? 9€
La mia boutique personale? Il mercato.
Sul fatto di acquistare o meno al mercato ci sono diversi pro e diversi contro.
Uno dei primi fattori che ci spingono a diffidare del mercato è la qualità: molto spesso le cose che acquistiamo al mercato sono fatte con materiali scadenti, cosa che, soprattutto per quanto riguarda l'abbigliamento, può essere nocivo per la nostra salute. Questo primo ostacolo è tuttavia aggirabile aprendo gli occhi: non tutto ciò che viene venduto al mercato è scadente, basta fare attenzione, leggere bene le etichette e toccare i tessuti.
Altra nota dolente è il modo in cui i capi che acquistiamo vengono relizzati: molti paesi dell'est, prima fra tutte la Cina esportano nel nostro paese migliaia di capi l'anno, ma la politica del lavoro di queste nazioni spesso non è trasparente e i casi di sfruttamento di uomini, donne e bambini sono dolorosamente noti. Ciò nonostante, obietterei che anche grandissimi marchi italiani preferiscono la manodopera cinese e non sappiamo a quali condizioni e del resto, a meno che non si acquistino capi certificati contro lo sfruttamento del lavoro minorile e non, non si potrà mai avere la certezza che il nostro benessere non sia pagato a caro prezzo da qualcuno che vive all'altro capo del mondo.
Ciò che più mi piace dello shopping al mercato è la varietà delle cose che si possono trovare: soprattutto le bancarelle dell'usato possono nascondere tesori inestimabili per il nostro guardaroba. Anche su questo molta gente storce il naso: l'acquisto di roba usata.
Anche in questo caso, il luogo comune è deleterio. Gli abiti usati sono convenienti e non comuni, quindi sono perfetti per chi vuol dare un tocco di originalità al proprio look, anche perchè possono essere utilizzati come "base" da arricchire con merletti, balze, paillettes. E il fatto che siano stati usati da altra gente prima di noi può essere facilmente lavato via con una notte a bagno in acqua e sapone disinfettante :)