Come promesso ecco il post sugli acquisti Milanesi.Urge fare una premessa. È credo da tre settimane che mi sono ripromessa di non comprare assolutamente nulla di make-up (a meno di finire qualche cosa…e lo vedo molto improbabile). Mi sono resa conto di avere veramente una marea di prodotti, molti dei quali non so neanche di possedere. Ogni tanto saltano fuori ombretti sconosciuti, rossetti mai usati, l’ennesimo mascara nero aperto,…spulciando fra i blog mi sono accorta che è una cosa che è successa a quasi tutte (l’aver accumulato prodotti su prodotti) e ciò mi ha rincuorato. Cominciavo a sentirmi come una specie di tossicodipendente. Tutto questo per dire che non vedrete, in questo post e nei prossimi, nessuna review di prodotti nuovi (mi dedicherò ad approfondire la conoscenza delle mie scorte).Ciò non toglie che sabato sia entrata in ben tre Sephora e da Kiko, guardando tutto, sentendo le urala delle scimmie selvagge nel mio cervello: “Guardami, sono qua. Hai los conto, prendimi”. Ombretti che agitavano le manine, blush che mi tiravano per i vestiti, mascara che saltavano su e giù. C’era anche un rossetto Sephora che si stava arrampicando furtivamente lungo le mie dita…ma ho resistito a tutto quanto. E sono stata felice di averlo fatto.Quindi ho comprato solo cose non-make up (e senza esagerare nemmeno in questo).
OVS: cerottini per il naso - essence
La prima tappa è stata da OVS. Ho guardato tutto quanto e alla fine ho preso due confezioni dei celeberrimi cerottini elimina punti neri di essence. Ho approfittato del fatto che fossero a solo 0,99€ per rimpinguare un po' le mie scorte casalinghe.
porta pillole muji
Giretto per il negozio Muji in Corso Biìuenos Aires. Adoro questo posto, ci sono tantissime cose bellissime, dal design pulito, liscio ed essenziale. Pur essendo un’amante dei fronzoli e del decoro, rimango sempre affascinata dall’atmosfera calma, ordinata e rilassata del negozio e dalla semplicità di quanto vi viene venduto. Ho preso questi porta pillole per usarli come jar. In una ci devo assolutamente mettere i residui del mio correttore in stick. È finito ma c’è una buona quantità di prodotto che non si riesce a prelevare ma che sarebbe un vero peccato buttare. L’altra jarettina probabilmente accoglierà a breve i rimasugli del primer occhi elf. Le ho pagate, in totale, 2,50€.Pimkie: golf blu
Ed ecco qua Pimkie (via Torino). Uno dei negozi di abbigliamento low cost che preferisco. Avrei comprato tutto, ma le mie finanze (e mia sorella in versione grillo parlante) non me lo hanno permesso.Questo golfino l’abbiamo acquistato insieme, pagandolo 15€ (quindi 7,50€ a testa). È semplicissimo, di un bel blu. Un capo decisamente basico.
Pimkie: la mia magliettina da blogger
Io mi sono presa questa maglietta: geniale vero? È simpaticissima. Ce ne erano anche altre due, sempre in tema blog ma di M erano rimaste solo bianche e non mi garbavano perché facevano un po’ troppo “pigiama”. Costava circa 9€ ma, essendo in sconto, ho sborsato solo 4,50€.
Pimkie: borsa a cartella
Poi ho messo gli occhi su questa bellissima borsa a cartella che ricorda molto lo stile vintage. L’ho guardata e riguardata, rimirata e poi l’ho rimessa giù. Non volevo buttarmi subito a pesce. E se trovavo qualche altra cosa in un altro negozio? Così ho deciso di rimandare l’acquisto. Ma sta borsa è rimasta in un angolino del mio cervello bacato tutto il pomeriggio, finché all’alba delle 17 e qualche cosa, passeggiando per Corso Buenos Aires, ho visto un altro Pimkie!!!Ormai era ora di avviarsi verso casa…quindi sono entrata, ho arraffato L’ULTIMA BORSA e me ne sono andata saltellando come Haidi…beh, prima ho pagato. Prezzo di questa piccola meraviglia: 22€.
maglietta Pull&Bear
Questa altra maglietta l’ha comprata mia sorella da Pull & Bear (via Torino). L’ha pagata 6€ ed è veramente un amore. È un bel verdone (quello che all’elementari la mia maestra chiamava “verde marcio”) con una simpatica volpina stampata sopra. Appena l’ha vista non l’ha più mollata. È proprio nel suo stile…in realtà piace tanto anche a me.