La prossima settimana (dal 19 al 21 Ottobre) comincerà ufficialmente la nuova stagione della Coppa del Mondo di short track e fin dal primo impegno di Calgary la nazionale azzurra andrà a caccia delle prime vittorie e dei primi punti per la classifica generale. Come l’anno scorso fari puntati soprattutto sul settore femminile con due protagoniste assolute: Arianna Fontana e Martina Valcepina. L’Italia tra le donne è tra le prime squadre al mondo e può competere alla pari con nazionali come Cina, Canada, Korea e Usa.
La Fontana negli ultimi anni, dopo aver dominato in campo europeo, è diventata anche una delle pattinatrici più forti del panorama mondiale e quest’anno lotterà per vincere la classifica all round ai Mondiali di Debrecen in Ungheria, che si disputeranno tra l’8 e il 10 Marzo. Ovviamente anche la classifica di Coppa del Mondo è uno degli obiettivi della 22enne di Sondrio, che deve difendere la coppetta di specialità della anno scorso nei 500m.
Nella stessa distanza Arianna dovrà vedersela in un derby tutto azzurro con Martina Valcepina, fortissima nella gara più veloce e che quest’anno cercherà di ottenere buoni risultati anche nei 1000 e 1500 metri.
Importantissimi per entrambe le azzurre sono stati gli allenamenti, che stanno proseguendo tuttora con il ritiro a Courmayeur, voluti dal tecnico federale alla guida della selezione tricolore ormai da due stagioni, il canadese Eric Bedard, che intrapreso uno specifico lavoro nell’aumentare le masse muscolari degli atleti e la loro fisicità. Proprio questi progressi hanno portato sia la Fontana che la Valcepina ad avere una grande esplosività e tenuta anche nelle distanze più lunghe.
Tra le possibili sorprese del settore femminile spunta il nome di Ylenia Tota, giovanissimo prospetto e considerata da molti addetti ai lavori una futura campionessa su cui l’italia dovrà puntare nei prossimi anni, senza dimenticare che comunque la Fontana e la Valcepina sono rispettivamente classe 1990 e 1992 e quindi con ancora molte stagioni davanti.
Purtroppo negli ultimi anni il settore maschile è diventato il punto debole dello short track italiano. Sono lontani gli anni in cui dominavamo a livello europeo e mondiale, mentre ora anche nazioni europee come Gran Bretagna, Francia ed Olanda ci hanno sopravanzato e sono in continuo miglioramento. Da questa stagione, però, l’Italia può tornare a sorridere e sperare con il ritorno alle gare di Yuri Confortola, praticamente fermo da due anni per il grave infortunio a tibia e perone. Il 26enne di Tirano era già tornato l’anno scorso ma solo per due gare, mentre dalle ultime notizie che provengono dal ritiro dovrebbe essere già ai blocchi di partenza dal primo appuntamento stagionale. Ovviamente non ci si può aspettare subito vittorie e podi, ma un graduale ritorno al vertice per colui che deve essere la guida tra i ragazzi.
Per le medaglie e per i piazzamenti d’onore possiamo affidarci al nuovo oriundo del gruppo azzurro, Antonhy Lobello, che con la nazionale americana ha già ottenuto medaglie mondiali. Da quest’anno con l’acquisizione del passaporto italiano correrà per il nostro tricolore e sarà l’elemento di punta della nostra nazionale. Dal suo rendimento potranno prendere spunto per migliorarsi sempre di più due giovani talenti, che già l’anno scorso avevano assaggiato il ghiaccio della Coppa del Mondo, Tommaso Dotti e Andrea Cassinelli.
In campo maschile bisogna citare ancora un altro nome, quello di Milan Grugni, classe 1997 e nepalese di nascita. Il giovanissimo astro nascente dello short track italiano ha già disputato le Olimpiadi Invernali Giovanili e quest’anno continuerà a fare esperienza nella Junior Europa Cup, con la speranza un giorno di vederlo al via in una tappa di World Cup.
Appuntamento, dunque, tra una settimana, quando seguiremo le gare dei nostri pattinatori in quel di Calgary.
Qualche giorno prima delle gare, infine, potrete leggere un’intervista esclusiva ad Arianna Fontana a cura di Federico Militello.
foto tratta da corriere.it
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