Ancora si parla del mancato arrivo di Dead or Alive Xtreme 3 in occidente, al punto che sull'argomento è intervenuto anche il presidente di Sony Worldwide Studios, Shuhei Yoshida, che al sito 4Gamer ha di fatto ribadito quanto dichiarato dai portavoce di Koei Tecmo, ossia che è probabile che siano state valutate le differenze culturali tra occidente e Giappone prima di decidere di non esportare il gioco fuori dai confini dell'arcipelago.
Insomma, il modo di percepire la rappresentazione della donna in oriente è differente da quello occidentale. Secondo Yoshida si tratta di un problema complesso e per spiegarlo fa l'esempio di Dragon's Crown per PlayStation 3 e PlayStation Vita, secondo lui un ottimo gioco ferocemente criticato proprio per come erano vestite (o svestite) le donne protagoniste (in realtà non ci risulta, visto che si sono viste anche ottime recensioni del gioco dalle nostre parti, ma fidiamoci).
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Shuhei Yoshida parla del mancato arrivo di Dead or Alive Xtreme 3 in occidente - Notizia - PS4
Creato il 14 dicembre 2015 da IntrattenimentoPotrebbero interessarti anche :
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