Le trattative tra Christian Dior e Marc Jacobs, la cui nomina a direttore creativo al posto di John Galliano era data quasi per certa pochi mesi fa, si sarebbero congelate.
Tornano alla ribalta altri candidati, tra cui Alexander Wang, Raf Simons e Jason Wu in pole position e, in seconda battuta, Riccardo Tisci, che comunque preferirebbe rimanere a Givenchy.
Secondo il quotidiano di moda WWD - che lo scorso agosto ha lanciato per primo l'ipotesi Jacobs - uno dei motivi del cambio di rotta dei vertici di Dior sarebbe la richiesta del designer americano di portare con sé nella nuova avventura i collaboratori che attualmente lo affiancano in Louis Vuitton, una mossa che danneggerebbe il brand. Inoltre Phoebe Philo, ritenuta la più adatta a succedergli nel suo attuale ruolo, non starebbe "sgomitando" e, anzi, preferirebbe restare dov'e`, alla guida stilistica di Céline. Allora chi potrebbe prendere questo posto? Dal mondo della moda l'unica risposta sembra il ritorno di un pentito e ringiovanito John Galliano, attualmente ancora in riabilitazione. Manolo Blahnik e Franca Sozzani si sono gia' schierati a favore del ritorno dello stilista britannico e Arnault, presidente del gruppo che possiede Dior, LVMH, ha dichiaro' all' inzio di quest'anno che non vedeva nessuno, tranne che Galliano per quel ruolo. E la saga continua...