Si è rivelata decisamente intensa la tredicesima eruzione del vulcano siciliano. Il parossismo è stato caratterizzato da fontane di lava alte centinaia di metri, boati udibili anche sin sulle coste del catanese, tremori, imponenti colonne di gas e cenere e anche da una vistosa colata di lava che si è diretta verso le aree desertiche del vulcano, fuoriuscendo dal Nuovo Cratere di Sud-Est. Il picco è stato registrato fra le 20.00 e le 21.00 di ieri sabato 27 aprile e già dalla tarda serata vi è stato un vistoso calo dell’energia, come riferito anche dal centro INGV di Catania.

La cenere lavica, sospinta dal vento verso Est, al momento non crea problemi all’aeroporto di Fontanarossa che resta pienamente operativo.





