Magazine Maternità
Tra le cerimonie e conseguente festeggiamento, il battesimo è quella che patisco meno. Forse perchè ci sono tanti bambini e subito si tralasciano le formalità per star dietro ai pargoli, oppure perchè hai sempre modo di defilarti, alzarti da tavola, distrarti dal cibo e correre in giro, senza che nessuno abbia da eccepire.
A parte ciò, che è molto pratico, sono molto contenta perchè sarà l'occasione di passare qualche ora con amici specialissimi: gli amici del mare.
Siamo una compagnia da tempo immemorabile, la prima cellula risale ai tempi delle elementari e da lì in poi si è moltiplicata, ingrandita, legata. Ogni estate, qualunque cosa accada, ci ritroviamo al solito posto: stessa spiaggia, stesso mare. Con fidanzati, mariti, mogli e figli, siamo ormai alla terza generazione di bagnanti.
Durante l'anno cerchiamo occasioni per qualche reunion e finisce sempre in un effetto spiaggia che ti fa sentire in vacanza, anche in mezzo alla nebbia, anche a Natale.
Gli amici sono una cosa che vorrei insegnare a Cigolino. L'importanza di avere, nel corso della vita, punti di riferimento esterni alla famiglia, persone che fanno parte della tua esistenza e senza di loro non sarebbe la stessa cosa.
Al momento sembra avere un carattere molto socievole e immagino non avrà problemi a costruirsi la sua tribù.
Ci vuole poi un posto del cuore, quello che casa tua non è, ma è solo lì che ti senti a casa.
Dove stai come sei, senza troppe sovrastrutture e regole.
Chissà se gli piacerà il nostro mare, se continuerà la tradizione di tende improvvisate sulla spiaggia lunga e bianca, ad aspettare il tramonto che solo dopo si va a casa. E ogni anno a fotografare quel sole rosso che va giù preciso in mille sfumature di rosso, dietro l'orizzonte del mare. Come se fosse la prima volta. O l'ultima.
Chissà, più che altro, se la spiaggia resterà così per gli anni a venire.
Sì.
Cigolino deve sapere di spiagge e amici, di cose che non cambiano nonostante tutto il resto abbia preso strade imprevedibili.
Come si insegna l'amicizia? Basterà l'esempio?
Adesso è piccolo. Giocare con gli altri, condividere è tra le abilità che ancora devono arrivare. Al momento guarda, al massimo cerca di inseguire la palla altrui, poi si gira e torna a giocare per i fatti suoi. E' ancora l'età dei progetti individuali, del salgo sullo scivolo e poi scendo.
Domenica.
Gli amici.
Bambini che cresceranno insieme, estate dopo estate.
Sono queste le cose che mi rendono felice.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Sistemarsi amorevolmente
21 giugno 2015 Mi sento dire spesso che dovrei “sistemarmi”. Trovarne uno giusto, perché l’amore poi passa. Dura poco, dicono. Leggere il seguito
Da Annachiatto
PER LEI -
Backstage Artemis Calendar
Come avrete avuto modo di vedere dai profili social negli scorsi giorni siamo stati all’Isola d’Elba per effettuare gli scatti del Calendario Benefico Artemis. Leggere il seguito
Da Laganimakeup
BELLEZZA, PER LEI -
Il primo appuntamento e la nostra storia
Eccomi qui per continuare il racconto di ieri, come promesso (premetto che fuori da casa mia c'è un gruppo che suona a tutto volume un' orribile musica... Leggere il seguito
Da Mikiparis
MATERNITÀ, PER LEI -
Astroparade di Loredana Galiano dal 22 al 26 giugno
Ad ogni segno zodiacale, ad ogni lettore regalo un film da rivedere in questa settimana o per tutta l’estate… Sagittario: 22/11 – 20/12: “la differenza tra... Leggere il seguito
Da Astromanica
PER LEI -
Come orientarsi nel mondo dell’Istruzione in Italia
Ecco perché è sempre bene conoscere tutti i meccanismi del sistema scolastico, per usarli a proprio favore. Leggere il seguito
Da Infanziadelbambino
BAMBINI, FAMIGLIA, MATERNITÀ, PER LEI -
80 Libri per bambini di 2 anni (da 6 a 24 mesi)
L’interesse dei bambini dai 6 ai 24 mesi per i libri è alto quando riescono a ritrovare ciò che già amano nella vita reale. Leggere il seguito
Da Caffenero
LETTERATURA PER RAGAZZI, LIBRI, PER LEI