Il 1° di settembre Nocturnia ricomincia a bloggare.
Tra pochi giorni tornerò a presentarvi post ed articoli, tornerò anche a frequentare i vostri blog.
Come sapete ero tornato dalle ferie già a luglio però sinceramente agosto è stato un mese abbastanza incasinato e settembre promette di essere ancora peggio per via del corso regionale per cassa integrati che dovrò frequentare.
Per questo ne ho approfittato in queste settimane per scrivere diversi post, recensioni e anche per mandare in giro delle richieste d'intervista a diversi scrittori ( posso già annunciare una bella intervista con lo scrittore horror Jonathan Maberry e una mini intervista con l'inglese David Langford tanto per citarne un paio )
Come sempre ci saranno molti spazi dedicati ai libri, al Cinema, alla Televisione, anche qui annuncio che finalmente dopo anni di promesse, vi proporrò un doppio post sullo sceneggiato L' Amaro Caso della Baronessa di Carini
Non mancherà il ritorno del folklore italiano e l'usuale mistero Nocturniano.
Dentro alcuni post poi ho intenzione di lanciare un esperimento: all'interno di alcuni post tra quelli già scritti ho inserito una parte di approfondimento che ho battezzato col nome Bonus Tracks
Da un lato questo potrebbe dar vita a post un attimino più lunghi del normale (perfino per gli standard di Nocturnia) dall'altro mi darà la possibilità di guardare gli argomenti trattati secondo altre ottiche.
Insomma, mi direte voi al momento giusto in cui leggerete questi articoli, se la cosa sarà o meno di vostro gradimento oppure no.
Purtroppo devo confermare che, per mancanza di tempo, almeno fino a fine anno non sono in condizione di poter leggere a scopo di recensione ebook (auto-prodotti o pubblicati da editori che siano ) non è una chiusura a prescindere, ma una moratoria momentanea, diciamo così.
E causata solo da mancanza di tempo.
Naturalmente alcuni accordi già presi saranno rispettati ma non sono in condizione di poter accettare altri impegni.
Mi sono anche chiesto in questi mesi se non fosse il caso di seguire l'esempio di alcuni altri miei colleghi bloggers, cioè di smettere in toto di parlare di fantascienza italiana, questo dubbio deriva da alcune cose avvenute nei mesi scorsi ( fortunatamente chiarite e risolte ) che, comunque, mi avevano un pò ferito sul momento.
Però si dà il caso che io creda nel fantastico made in Italy, che lo ami visceralmente, che lo voglia vario, vitale e di qualità, che voglia vederlo gareggiare con tradizioni più blasonate della nostra (ma non per questo migliori), che voglia vederlo crescere, tradotto all'estero, apprezzato in patria, che voglio fare la mia parte per vederlo diffondersi, magari acquistando nuovi lettori e che sia convinto che ci siano tanti autori italiani ( e lo stesso vale per esperti ed editori )che stanno facendo un ottimo lavoro.
Quindi non smetterò di recensire scrittori e libri italiani, anzi.
Ma implementerò la cosa.
Ci saranno recensioni, interviste ed un atteggiamento fattivo e collaborativo come sempre.
Chiedo però la stessa forma di rispetto anche nei miei confronti, delle mie personali opinioni o degli articoli che scrivo (perché alla fine è di questo che si parla di rispetto, o perlomeno di leggere bene quello che scrivo prima di partire in quarta su blog, social o altro.)
E sopratutto comprendere che le mie sono solo opinioni personali di uno che ama il settore.
Io sono per costruire non per distruggere.
Punto.
Chiusa questa parentesi, diciamo così da "promemoria" riprendiamo pure a divertirci che, come dice Benigni: la vita è bella!
Ultima cosa: un messaggio ai miei amici blogger.
Ragazze e Ragazzi, mi siete mancati tutti!!!!!