Ieri stavo riflettendo sul destino di questa pagina "web". Tutti noi nella vita abbiamo svariate passioni. Talune vanno e vengono. Altre sono decisamente persistenti e durature, soprattutto se non sono caratterizzate da ritmi ossessivi e, diversamente, sono accuratamente cadenzate da un moto che dipende esclusivamente dalla volontarietà di chi le pratica...
Se a questo dato di fatto aggiungiamo la passione per la scrittura creativa e la necessità di sfogarsi e/o di esternare al mondo passioni e scoperte straordinarie, il cerchio si chiude. :)
In tal senso, "Concetto Piramidale", preso in piccole dosi, può senz'altro connotarsi come un medicinale salvavita in grado di accompagnarci per molto, molto tempo, a Dio piacendo...
"Approvo!!!".
Vi siete spaventati, eh? Pensavate ad un funereo "post" di addio, vero?! No, no... Tranquilli. Conto di star qui a tediarvi ed a sfracellarvi gli ammennicoli ancora per un bel pezzo! :D
Più che altro, ieri (per motivi a me ignoti...) sono entrato in un "mood" di paranoie "in loop che levati", nei riguardi del "blog"... :D Ho iniziato a pensare a cose tipo: «E se arriva un "hacker" che mi ruba l'"account" di "Google", mi estromette e cancella tutto il mio sudato lavoro?». «E se, navigando su Internet, mi imbattessi in un "form" che replica fedelmente la pagina d'accesso di un "generic nuovo servizio strafigo di Google", ed io lo compilassi cascando in un "phishing" d'antologia con tutte le scarpe???».
Certo, col senno di poi mi sono messo il cuore relativamente in pace, anche perchè è decisamente risaputo che il mondo è letteralmente pieno di "hackers" interessati a rubare gli "accounts" dei "blogs" verdi e misconosciuti o gli indirizzi di posta elettronica insignificanti (che i conti bancari oramai non se li smazza più nessuno, da quando mezza Europa è stata declassata, vero? :P ).
"Ah, ah, ah!!! Adesso ti leggo tutta la posta!".
Più che altro, complice l'attuale clima da «W la "SOPA", W la "PIPA"!!!», magari ho sviluppato inconsapevolmente qualche forma di ansia latente recentemente sfociata in paranoia, ossessione e mania di persecuzione...
Niente che non si possa risolvere con una buona dose di "Prozac", comunque... ;)
Mi sento scosso. Agitato-oh. Agitato-oh...
Perchè, diciamocelo... In questi ultimi giorni i sonni di parecchi "bloggers" sono stati turbati dalle vicissitudini del governo Americano, impegnato a combattere una battaglia un po' sconclusionata contro l'anarchia della rete; battaglia che ha portato svariati siti Internet ad oscurarsi volontariamente a causa della possibile approvazione di "leggi bavaglio" inerenti il "web"... Che ci volete fare?! Ad intervalli regolari qualcuno salta fuori con questa storia dei "copyrights", dei diritti d'immagine violati, del reimpiego non autorizzato di materiali terzi, bla, bla... Ormai ci abbiamo fatto il callo...
...Solo che se si mette di traverso l'"FBI", tecnicamente sono "volatili per diabetici" un po' per tutti...
Che l'"FBI" mica è come Vasco Rossi...
L'"FBI" non guarda in faccia nessuno e se gli stai sui maroni ti tira giù senza "se", senza "ma" e senza nemmeno ritirare le ventimila £ire del transito sulla casella "VIA!". :)
"MegaUpload" ne sa decisamente qualcosa...
"'Mbè?! Sai chissene...", si dice in giro... «Non scaricheremo più i programmi condivisi più o meno legalmente sul suddetto sito e rinuncremo con un po' di rammarico allo "streaming" di "MegaVideo"... Ce ne faremo una ragione. In fondo, decine e decine di servizi analoghi sono ancora vivi e vegeti ed in fin dei conti esistono anche altri canali attraverso i quali il "file sharing" rimane ancora praticabile. Non muore senz'altro nessuno...».
Ed invece no, dico io!
Conoscete Alberto ("Albero" :P ) "Bert" Fin, signori? Gli ho postato un messaggio personale sulla bacheca di "FaceBook" qualche ora fa, giusto per sentire come stava e come l'aveva presa, tutta questa storia...
Che dire? Ad occhio direi che l'ha presa molto bene...
Cioè, facciamo che ci capiamo. "Bert" gestiva (ed usiamo il passato come forma scaramantica...) "Lost Games Blog"; un sito italiano che era senz'altro il principale punto di riferimento di ogni "retrogamers" che si rispetti. Puntuale nelle sue recensioni, decisamente enciclopedico per quello che concerneva la quantità di sistemi coperti... Una pagina "web" curata e molto ben gestita, in buona sostanza. In tutto questo oliatissimo meccanismo, un solo, unico, piccolo neo: "LGB" linkava i "files immagine" degli "abandonwares" che recensiva in prevalenza sull'attualmente oscurato "MegaUpload"... Morale: allo stato attuale, il 90% delle recensioni di "Lost Games Blog" risultano mutilate in quanto i programmi fino a ieri disponibili in condivisione non sono più raggiungibili...
"Eh, vabbè... Ma si sa che se ti muovi sul limite della legalità, corri sempre dei rischi!!!", sento bisbigliare malignamente tra la folla...
Certo, una critica del genere è indubbiamente sollevabile e senz'altro vale un po' per tutti noi, amanti del retrò...ma sinceramente, nella fattispecie, un'affermazione del genere mi pare veramente sollevata "a capocchia", lasciatemelo dire... Magari sono fatto male io, ma il buon senso mi suggerisce che mai e poi mai qualcuno si sarebbe rivolto a "Bert", chiedendogli i danni per i presupposti diritti violati dal suo sito... Ve lo immaginate, chessò, Peter Molyneux che si fa vivo su "Lost Games Blog" per rivendicare la proprietà intellettuale di "Syndicate" a distanza di quasi 20 (VENTI!!!) anni dal suo lancio ufficiale? Oppure John Romero che viene a sindacare sul "copyright" di "Wolfenstein 3D" (1992)?
Doppio "FacePalm", carpiato con avvitamento...
Davvero, gli americani sintetizzano efficacemente queste eventualità con: "BULLSHIT!" e, sinceramente, mi pare proprio il caso di dirlo...
Cioè, per capirci... Da una parte abbiamo una persona che investe il suo tempo libero nella redazione di un "blog": ci mette il cuore, l'anima e non fa male ne reca danno a nessuno (perchè si occupa di programmi e videogiochi talmente vecchi da non avere praticamente un mercato, se non quello dell'usato...). Dall'altra abbiamo enti governativi e "majors" che agiscono indiscriminatamente attraverso degli atti di forza che, nell'intenzione di chi li mette in atto, dovrebbero colpire dei malfattori disonesti ma che, diversamente, all'atto pratico finiscono per coinvolgere anche chi con l'illegalità c'entra come i cavoli a merenda...
Perchè, come al solito, non è "MegaUpload" (o chi per lui...) ad essere un servizio illegale... Il suo utilizzo è lecito. L'abuso è sconsiderato!
Ad ogni modo, le chiacchiere stanno a zero. Il buon "Bert" si ritrova col sito menomato ed il morale a terra.
Ciò non è affatto bello, anche perchè è una cosa che per un motivo o per l'altro potrebbe capitare a tutti noi.
Solidarietà da parte di "Concetto Piramidale", per quello che vale... :(