Siamo quindi giunti alla “Scienza omertosa”?

 

E’ di oggi un’agghiacciante notizia: un noto specialista di Vicenza pare abusasse “SCIENTIFICAMENTE” delle piccole pazienti. Il pediatra che(ci auguriamo venga definitivamente allontanto dall’esercizio della professione) viene però “amabilmente protetto? Soccorso?” dai colleghi (paladini?). Il motivo del contendere, e della “furia interiore” con cui viene preso chiunque legga una cosa del genere; è niente di meno che il “signor CANCRO”. Mai una giustificazione era arrivata a tanto, o forse ci era già arrivata e noi non ce ne siamo accorti. Sta di fatto che lo “sfortunato” essere dal cancro al cervello, può liberamente funestare le vite delle famiglie italiane e dei propri “cuccioli”, da oggi “forse” con scientifico avvallo.

Da italiano, ma ancora prima da essere umano, mi “INDIGNO” con forza, e respingo questa tipologia di “ATTENUANTI”. Trovo osceno ciò che ho letto in suo supporto, e trovo altrettanto osceno che si colleghino con troppa potenziale disinvoltura l’effetto “indigno” alla causa “cancerosa”. Se così fosse, una qualsivoglia malattia genetica potrebbe un giorno “non molto lontano” giustificare assassini, stupri, azioni di danneggiamento vario, rapine! Bene, anzi, male! Così non arriviamo proprio da parte alcuna!

Se c’è in giro un “doppiamente malato” sarà il caso di sottoporlo a doppia cura: una prima scientifica e una seconda giudiziaria! In ogni caso, ha commesso e reiterato un “grave” reato! Ergo, se la “scusante” cancro dovesse essere usata come moda del momento, sarebbe opportuno ricordare che “lo specialista” dovrebbe cessare sua attività, ma anche evitare di guidare (non si sa mai, possa sempre ipoteticamente e scientificamente, far danno ulteriore) e finire in clinica per riabilitarsi. Ci vorrebbe inoltre il foglio di via per tenerlo abbondantemente lontano dai bambini! Potrei, “forse”, ipoteticamente credre a un briciolo di quella versione scientifica, ma solo se gli abusati non facessero differenza per sesso e non avesse “come pare che sia stato” un archio personale di foto delle vittime! Ho per ora invece capito che si sia trattato di sole bambine, anche se questo dettaglio è ancora da verificare. In ogni caso, questo non sarebbe un sufficente motivo per fargliela “passare liscia” abusando dell’ipotetica, quanto infallibile SCIENZA!