Carpe diem, quam minimum credula postero
Tu non chiedere mai, non si può, qual destinazione gli dèi abbian domani per me non si sa, per voi.. un me ne frega nulla,non ti curar di quello che fanno gli altri, meglio quel che verrà non prender così com'è.Se molti inverni Dio ci darà mettigiudizio, imbrihaati, parti, intopati, tromba "omissis" il vino e regola le tue mescite giorno per giorno, mentre leggi il tempo è già scorso rapido, cogli l'attimo ....e confida il meno possibile nel domaniPer una volta vorrei essere serio ed esprimere il faranzio pensiero
E' come un alluvione
omaggio a Riccardo una bella sega di canzone prefazione "oh Rosa ma che l'hai chiuso l'acquaio ieri sera? e sento un gran pisciolio d'acqua..""oh Genislao vien via... e tu lo sai è la solita storia è la sora Gisa del piano di sopra.. il su marito è andato ni'bbagno e fa piscià i su figliolo dalla finestra.. su mi fiori.. oh genislao, vai a digli qualche cosa te sennò qui l'è buriana...L'alluvione
""Vabbè... andrò Rosa.. andrò a vedere, ma eh oh Rosa Oddio, ma icchèè successo? quanta roba gialla che passa... oh mammina son stronzoletti sull'armadio.. o in dove si torna di casa?"°°° Nuoti sommerso in un mare di cacca non sai se d'uomo oppure di vacca, non sai capire icchè t'è successo ti pare un pò troppa per esser d'un cesso.... e mentre cerchi di restare a galla l'Arno trabocca laggiù dalla falla scorre veloce per via Tornabuoni al David lava fremente i coglioni...sei trascinato per via Calzaioli e pensi che ieri dicevi ai figlioli: "Sarà, ma domani, maremma puttana, l'è acqua,c'ho un callo che segna buriana"
Tutto ad un tratto sei nel battistero, ti par di sognare ma invece l'è vero, quel mondo dorato di Santi e Gesù lo tocchi
con mano, l'è sceso quaggiù Ma sei vomitato e gettato in
via Roma e ridi, tù ridi pensando alla chioma che porger la schiava dovea alla vittoria....... poi come Pisa la prese in meloria!
E via bordeggiando per mille stradine in quattro e quattr'otto sei già alle cascine là dove c'erano tanti finocchi, adesso ci cantano quattro ranocchi Fermati palle, via fermati adesso lascia che l'acqua ti scorra un pò addosso attaccati a un palo, su non fare il pazzo, se un tu c'hai il palo.. attaccati a i' cazzo
Ma la corrente ti porta via in sulla piazza della Signoria là dove Cosimo monta a cavallo a icchè tu t'attacchi? a i' lillo di lallo!
Tutte le statue che son sul piazzale berciano in coro "ma questo è triviale!
lo dice Ercole e sotto c'ha caco che per quell'acqua ormai ...l'è brihao
Mortificato per questa gran lagna cerchi rifugio alla loggia di Orcagna dove il romano fa becco il sabino gli soffia la moglie e lo lascia lì chino Anche il Marzocco un sa più cosa fare perchè i leoni.. ....e un sanno nuotare
....senza costume sta lì tutto ignudo "speriamo che l'acqua un mi freghi lo scudo...
"Non hai più salvezza non hai più speranza ovunque c'è cacca in frenetica danza e trascinato dall'onda feroce..giungi stremato in Santa Croce
Dante di marmo, poeta divino mira sdegnato l'immane casino"Oh Fiorentini mi avete esiliato... ...prendete la merda che Dio vi ha mandato!
"P. S. pulizia stradale il capomerdaiolo sarai te!
a proposito buhaioli.., io ve l'avevo detto che Lucianone avrebbemesso tutte le cose a posto, voi malfidati miscredenti merdaiolacci
beduini rottinculo dell'ultima oasi di Murzuq mi avete costretto a fare
il trombone a Cubae ora chi li paga i danni?
arrisentissi