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Siamo sicuri che ci interessa il Cliente?

Da Andreatamburelli

Siamo sicuri che ci interessa il Cliente?Nella mia carriera ho incontrato moltissimi venditori di fuffa.Prodotti inutili, prodotti che promettevano l'inimmaginabile, prodotti che non avevano qualità ma che stranamente costavano un botto ed alla mia domanda "ma questo prodotto non ha qualità, non assolve nessun tipo di bisogno particolare, però lo vendi ed anche caro..." mi sono sentito rispondere più e più volte "si però dobbiamo pur guadagnarci io e la mia upline..."

Sbagliatissimo, innanzitutto ci vuole il Prodotto e poi Prima il Cliente, poi Tu.

Praticamente tutti quelli che incontrerai hanno bisogno o di stare meglio in salute o di avere più soldi o di risolvere un problema nel più breve tempo possibile. Ma il modo in cui raggiungeranno i loro obbiettivi deve essere una loro scelta, non la tua.Non pretendere di essere più intelligente di loro, e di poter quindi decidere che il tuo prodotto DEVE essere ciò che cercano. Questo lo pensano i venditori imbonitori che vedi alla tv, non un networker serio.Fornisci pure ai tuoi clienti tutte le informazioni di cui hanno bisogno sui tuoi prodotti. Non è certo un tuo dovere suggerirgli delle alternative valide.Siamo sicuri che ci interessa il Cliente?
Ma qualche volta il modo migliore per fornire un servizio al tuo cliente è fargli sapere che sono liberi di esplorare le alternative e tornare da te quando, e se, avranno deciso che il tuo prodotto incontra le loro necessità al meglio. E’ un ottimo trucco lasciare un campione o una prova, in questi casi. Gratis, ovvio.Non solo avrai clienti più soddisfatti, ma costruirai fiducia e benevolenza. Il tuo cliente penserà a te come a qualcuno su cui contare, e tornerà da te quando avrà bisogno di consigli.Certo, potresti perdere un cliente. Ma potresti guadagnare un amico. E un amico solitamente ha molti altri amici da presentarti. E altri amici di un solo amico cosa vogliono dire? Altri potenziali clienti.

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