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Sicilia delle tradizioni

Creato il 31 ottobre 2011 da Traveltotaste

Sicilia delle tradizioniMi piacciono le isole, quelle piccole ma anche quelle grandi come la Sicilia che amo in particolar modo per il suo clima, il cibo e la cultura.

Una tradizione che apprezzo, ovunque vada, è quella della lavorazione della ceramica. Ogni Paese ha le proprie modalità, disegni unici e colori preferiti ma ciò che sta dietro alla sua creazione accomuna ogni popolo.

Ho trascorso in Sicilia vacanze meravigliose e di Sciacca ricordo proprio le sue maioliche. Il nome Sciacca deriva dall’arabo syac, ‘bagno’ o al saqqah, ‘fessura’, entrambi riconducibili alla presenza di fenomeni termali. I primi a sfruttare le proprietà terapeutiche delle stufe naturali ed a fondare un primo borgo furono i greci della vicina Selinunte.

La produzione della ceramica caratterizza la storia di Sciacca e le prime testimonianze, relative a ritrovamenti di frammenti, riconducono al periodo normanno. Per tradizione gli oggetti realizzati in ceramica sono quelli di uso quotidiano, quasi sempre da utilizzare in cucina.

Ci sono i tegami, in terracotta con l’interno vetrificato, utilizzati per la cottura di legumi e stufati. Il tegame in terracotta si scalda molto lentamente ed altrettanto lentamente cede il calore, questo permette di garantire una cottura uniforme dei cibi e di mantenerne bene la temperatura anche una volta tolti dal fuoco. Il lemmu è invece un recipiente di forma conica e di misura variabile utilizzato per lavare le verdure o servire la pasta.
Altro prodotto della tradizione popolare è il
fangotto, il piatto che una volta veniva utilizzato a tavola come unico recipiente di condivisione.

Le lucerne sono forse gli oggetti in ceramica siciliana forse più noti, di grandezza variabile rappresentano figure con abiti popolari d’epoca. All’interno della testa viene creata un’ampolla che possa contenere l’olio per alimentare la fiamma.

Le giare, invece, sono quei grandi e bellissimi recipienti in terracotta di forma panciuta, perfetti per la conservazione di olio, granaglie o acqua.

In base al Paese in cui vengono prodotte, le ceramiche hanno decori diversi. Quelli tipici siciliani sono la luna, il sole ed i limoni, simboli tradizionali di questa bella ed assolata isola.

Durante un soggiorno in agriturismo Sicilia, nella zona di Ragusa, sono rimasta folgorata dal lavandino nel bagno della mia camera. Ovviamente in ceramica, appoggiato su un ripiano in pietra, a forma di cono e finemente dipinto con disegni a tema marino. Un riccio rappresentato solamente in parte, una rossa stella marina e qualche pesce su uno sfondo ceruleo che incantava.

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