Il team di Sicurezza Digitale prosegue nell’analisi dei risultati ottenuti dallo studio condotto all’interno del progetto SSL Pulse: oggi è la volta di HTTP Strict Transport Security (HSTS).
La rete di sicurezza HSTS può essere descritta come una tecnologia progettata per garantire connessioni sicure anche in caso di errori e/o problemi di configurazione e implementazione del protocollo “Secure Socket Layer”.
Tecnicamente parlando un server web dichiara, attraverso il campo di risposta HTTP “Sicurezza Di Trasporto Ristretto” (Strict-Transport-Security), di interagire col browser in questione solo in condizioni di sicurezza (HTTPS); questa dichiarazione è valida solo per un periodo limitato di tempo.
Per poter attivare l’HSTS è necessario impostare, all’interno del sito internet in oggetto, una singola intestazione di risposta. Al momento i browser che supportano questa tipologia di servizio sono Google Chrome e Mozilla Firefox.
All’interno del browser Chrome l’HSTS può essere attivato accedendo alla seguente pagina: chrome://net-internals/#hsts
La schermata di HSTS visualizzata su Google Chrome
L’obiettivo di HSTS è principalmente quello di non consentire, dopo l’attivazione, lo svolgimento di alcuna comunicazione non sicura nei confronti del sito web in questione.
All’interno dell’indagine condotta dal movimento indipendente Trustworthy Internet è risultato che meno dell’1% dei 200.000 siti web analizzati (1697, per la precisione) supporta l’HTTP Strict Transport Security.