Siena è campione d’Italia

Quarta vittoria e quarto titolo consecutivo per la Montepaschi Siena che anche nella gara decisiva ha umiliato l’Armani Jeans (69-93), chiudendo virtualmente l’incontro già nel terzo periodo con un McIntyre stellare. La superiorità sulla squadra milanese è stata imbarazzante nell’arco della serie, con 79 punti di scarto complessivi. Il mattatore della serata è stato il playmaker di Pianigiani che nel decisivo terzo periodo, finito 24-13, ha piazzato 12 dei suoi 28 punti di serata. Sulla partita e la serie c’è pochissimo da dire, l’unica cosa da fare sono i complimenti alla società ed a questi ragazzi capaci di entrare nella storia vincendo il quarto scudetto in altrettanti anni, con la sola Borletti Milano a fare meglio vincendone cinque in fila tra il 1950 ed il 1954. Anche coach Pianigiani raggiunge l’olimpo degli allenatori pareggiando Ettore Messina, ed ora rimangono solo Dan Peterson (5 scudetti) e Cesare Rubini (15!).
L’MVP della finale è stato votato ancora una volta McIntyre, anche se la serie di Romain Sato è stata davvero prodigiosa con 18 punti e 4.9 rimbalzi a sera, ma anche Lavrinovic ha dato un contributo sostanziale per la vittoria finale.
Ma qual’è il futuro di questa squadra? Proprio l’MVP potrebbe lasciare Siena, anche Eze e Domercant (diretto a Milano?) dovrebbero lasciare la città del Palio nel tentativo di ringiovanire un roster che ha dimostrato di andare benissimo in Italia, ma di avere qualche problema in Europa, ormai l’obbiettivo dichiarato della compagine di Minucci. In arrivo potrebbero esserci Aradori e Melli, i due giovani più interessanti nel panorama della nostra penisola. Ma adesso è solo tempo di festeggiare!